Il ‘Palazzo Viola’ in mano ai vandali:
muri imbrattati con lo spray
e lancio di oggetti sui passanti

IL DEGRADO si è impadronito della struttura di Torrette, diventando anche il punto di ritrovo di gruppi formati da ragazzini che trascorrono il proprio tempo vandalizzando ogni cosa e comportandosi come veri e propri ras del quartiere

13 Luglio 2022 - Ore 18:07

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Il degrado al Centro commerciale Viola

Il centro commerciale Viola, reso irriconoscibile dai vandali che con bombolette varie, l’hanno completamente deturpato rendendolo fatiscente.
Non c’è parte di muro, parete, che non riporti scritte e disegni osceni. Gli argomenti, se così vogliamo chiamarli, sono sempre gli stessi: insulti alle forze dell’ordine, a ragazze e esaltazione delle droghe.
Lo stile, è lo stesso di coloro che nel mese scorso misero in atto un doppio raid vandalico notturno alla scuola media ‘Volta’ di Collemarino.
Scritte brevi, che conterranno dalle tre alle cinque parole ma ripetute come ripetuti sono anche gli errori ortografici. Quelle in inglese, ne sono poi piene e non è slang.
A giudicare dalla quantità di spray e inchiostro gettato a caso sui muri, vien da pensare che i vandali si siano impadroniti della struttura e che la cosa vada ormai avanti da settimane. Non sono scritte scolorite e alcune frasi riportano pure delle date che si riferiscono all’anno in corso.

Il degrado al Centro commerciale Viola

Nulla, davvero, è stato risparmiato. Le scritte sono sulle porte degli ascensori, sulle pareti, sui davanzali, sulle colonne, sugli ingressi e sui vetri dell’edificio. La struttura insomma, per tornare ad essere dignitosa, avrebbe bisogno di una tinteggiatura esterna totale perché il tempo necessario a coprire ogni singola scritta sarebbe maggiore.
L’edificio poi, grazie alle sue porte antipanico tenute aperte tra un corridoio e l’altro, è un luogo che si adatta alle scorribande. Facile poi, in caso di un intervento da parte delle forze dell’ordine, trovare immediatamente una via di fuga da parte dei vandali.
Vandali che, stando a molte testimonianze, sono per lo più ragazzini, anche minorenni, che non si limitano a imbrattare con lo spray, ma che si sentono anche i ras del quartiere.
E’ di non molto tempo fa l’episodio che vide un gruppetto di ragazzetti, insultare dall’alto una signora che aveva parcheggiato l’auto proprio lì sotto per andare a fare la spesa. La donna venne minacciata col lancio di oggetti e sputi mentre addosso le piovevano una serie di insulti. Venne anche colpita sulla schiena Il motivo? La sola colpa per averli rimproverati poiché stavano lanciando anche delle lattine dall’alto.

(al. big.)

(fotoservizio Giusy Marinelli)