«Ex Crass, situazione insostenibile
al servizio farmaceutico»

ANCONA - Il capogruppo regionale di Rinasci Marche, Luca Santarelli, ha presentato una interrogazione a tema. «E’ inammissibile che persone anziane e fragili, per ritirare i farmaci salvavita debbano fare lunghe file, con attese superiori anche ai 45 minuti»

Luca Santarelli

 

Interrogazione del capogruppo regionale di Rinasci Marche, Luca Santarelli, per sollecitare la Giunta regionale a trovare un soluzione per le criticità presenti da tempo nella farmacia all’ex Crass dell’Ast di Ancona. «Le criticità del servizio farmaceutico presso l’ex Crass di Ancona sono oramai da tempo sotto gli occhi di tutti, ma continuano a rimanere irrisolte. La situazione è diventata insostenibile». Santarelli commenta così sulle problematiche presenti nella struttura ed ha depositato una interrogazione alla Giunta regionale.

«E’ inammissibile – sostiene il capogruppo di Rinasci Marche – che i cittadini, soprattutto persone anziane e fragili, per ritirare i farmaci salvavita debbano fare lunghe file, con attese superiori anche ai 45 minuti». Non solo. Nell’atto si fanno anche presenti le altre carenze del servizio farmaceutico nella Ast di Ancona in sofferenza a causa della mancanza di personale. «Da anni risulta essere sotto organico – evidenzia Santarelli – e non in linea con il fabbisogno stimato. Problemi non nuovi, dunque, ma che continuano ad attendere di essere risolti. E questo nonostante le tante segnalazioni all’Urp dell’Azienda sanitaria territoriale di Ancona e allo stesso assessore regionale».

 

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