Aggiornamento delle ore 15.25 – Urne chiuse dalle 15 di oggi nei 33 seggi di Osimo: può partire lo scrutino delle schede che sancirà l’elezione del nuovo sindaco della città. Il dato sull’affluenza dei votanti segnala la ‘fuga dai seggi’: si è espresso solo il 52,40% dei 32mila osimani per queste Amministrative che arrivano a un anno dalle precedenti e dopo il commissariamento del Comune e una campagna elettorale sottotono. Dodici mesi fa al primo turno aveva votato il 60,57% dei 31.771 aventi diritto, mentre al ballottaggio la percentuale era scesa al 51,21%. Nella tornata elettorale del 2019 invece il ballottaggio si era chiuso con una affluenza alle urne del 55,88% contro il dato del 66,79% del primo turno. Più di 10 anni fa, nel 2014 il dato del primo turno si era cristallizzato nel 68,22% di votanti mentre al ballottaggio si era espresso solo il 51,32% degli elettori.
E’ scattato il conto alla rovescia per conoscere il nome del nuovo sindaco di Osimo. Un risultato elettorale che potrebbe anche essere condizionato dall’astensionismo e dalla vicende politiche che hanno portato al commissariamento del Comune a dicembre 2024. Ad un anno di distanza dalle ultime Comunali sono stati richiamati alle urne 32.066 osimani e ieri il ‘crollo’ dei votanti – che potrebbe essere recuperato oggi nella seconda giornata di voto – ha fatto sospettare a molti che sia mancato anche l’apporto degli elettori dei movimenti latiniani, quest’anno del tutto assenti dalla partita elettorale e senza un candidato sindaco di riferimento.
Nella prima giornata, ieri l‘entusiasmo per il voto è cominciato a calare già dalla mattina quando la percentuale di affluenza alle urne si è assestata sul 13,05% nella rilevazione di mezzogiorno, per poi salire al 30,71% alle ore 19 e attestarsi al 41,28% alle ore 23 (- 2 punti percentuale rispetto alla media nazionale e -9 rispetto all’ultima tornata elettorale delle Amministrative 2024). Tra le sezioni elettorali dove ieri si è registrata una maggiore adesione al voto spicca la numero 19 (scuola Fornace Fagioli) che ha registrato un 59,52% prima della chiusura dei seggi. Bene anche la sezione 26 (scuola Marta Russo) con un picco di 53,49% di affluenza alle ore 23.
Oggi si ricomincia. Dalle ore 7 sono riprese le operazioni di voto ed i seggi resteranno aperti fino alle 15, quando inizierà lo spoglio delle schede. L’Ufficio elettorale del Comune continuerà ad osservare anche oggi l’orario di apertura straordinario al pubblico per garantire il rilascio delle tessere elettorali. Per seguire in diretta le operazioni di scrutinio, nella Sala Maggiore di Palazzo Comunale è stato allestito il maxischermo, secondo tradizione. In serata quindi si conoscerà il responso delle urne sul 18esimo sindaco di Osimo dal Dopoguerra ad oggi. Sarà eletto al primo turno chi tra i tre sfidanti in corsa riuscirà a superare la soglia del 50% più uno dei voti validi. Se il traguardo non sarà tagliato si tornerà ai seggi per il ballottaggio nelle giornate dell’8 e 9 giugno prossimi, in concomitanza con la consultazione per i 5 quesiti referendari.
Sono ore di attesa e speranze per i tre candidati sindaci. Michela Glorio (Partito democratico, Movimento 5 stelle, Energia Nuova, Ecologia e Futuro, Michela Glorio Sindaco, Uniti per Glorio, OsiAmo e Popolari per Osimo) aspetterà l’esito del voto nella sede elettorale di San Biagio, in via D’Ancona (ex sede Aci). Michela Staffolani (Fratelli d’Italia, Rinasci Osimo e Viva Osimo) attenderà gli scrutini dalla sede elettorale di corso Mazzini mentre Francesco Pirani (Osimo al Centro, Pirani sindaco e Progetto Osimo) resterà con il suo staff nella sede elettorale di Palazzo Baldeschi, in piazza del Comune davanti al municipio.
(In aggiornamento)
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