Allagamenti a Marcelli, per risolverli
una vasca di laminazione
sotto il parcheggio di via Venezia

NUMANA - Acquambiente Marche ha approvato il progetto per un investimento di oltre 12,7 milioni di euro. L’azienda, in stretto contatto con la Regione Marche, sta lavorando per reperire le risorse necessarie, il costo del primo stralcio è di 3,4 milioni di euro

Il progetto dell vasca di laminazione pensata per Marcelli di Numana (clicca sull’immagine per ingrandirla)

 

Ci si sta avvicinando a grandi passi alla mitigazione della problematica relativa agli allagamenti a Marcelli di Numana. Il consiglio di amministrazione di Acquambiente Marche, su indicazione del presidente Massimo Palazzesi, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per un primo stralcio di intervento. «Redatto in appena 45 giorni dallo studio di ingegneria idraulica e ambientale Sps di Milano, il progetto prevede la realizzazione di una vasca di laminazione sotto il parcheggio di via Venezia (nei pressi del supermercato Sì con te) in adiacenza all’impianto dove si trovano le pompe di sollevamento delle acque reflue che si immettono ai collettori diretti verso il depuratore di Villa Poticcio. – si legge in una nota di Acquambiente Marche – L’importo dei lavori previsto per questo primo intervento è di circa 3,4 milioni di euro. L’opera è il primo stralcio di un progetto più complesso dal costo di oltre 12,7 milioni di euro. L’azienda, in stretto contatto con la Regione Marche, sta lavorando per reperire le risorse necessarie».

La vasca di laminazione in questo caso sarà un invaso artificiale interrato che servirà a raccogliere temporaneamente le acque piovane in eccesso durante gli eventi meteorologici intensi, rilasciandole poi gradualmente nel collettore fognario diretto al depuratore. Questo processo aiuterà a prevenire esondazioni e allagamenti.

«Consapevoli delle criticità emerse a causa degli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio di Numana – spiega il presidente Palazzesi – ci siamo da subito adoperati per trovare una soluzione che si spera possa essere definitiva. Grazie ai nostri tecnici e alla collaborazione avviata con gli ingegneri Enzo Calcaterra e Matteo Danielli, siamo riusciti ad approvare un progetto di fattibilità particolarmente complesso, ma era doveroso come multiutility impegnata nella gestione del ciclo idrico integrato fornire una risposta esaustiva alla cittadinanza. Ringrazio quindi il nostro ing. Loris Marinucci e la Sp a cui abbiamo affidato il progetto di fattibilità tecnico economica per averci fornito una risposta in tempi così celeri. Sono certo che grazie al dialogo instaurato con la Regione potremo individuare le risorse necessarie per partire al più presto con questo primo stralcio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X