Un prelievo multiorgano
ridarà speranza ad altre vite

SENIGALLIA - Il gesto di grande altruismo da parte dei parenti di un 60enne arrivato in terapia intensiva in gravissime condizioni

L’ospedale di Senigallia

Alcune settimane fa un uomo sessantenne è giunto in gravissime condizioni in terapia intensiva.
Di fronte al quadro clinico che non lasciava speranze, i medici hanno informato i familiari della possibilità donativa.
Grazie al gesto di grande altruismo compiuto dai parenti dell’uomo, la Uoc di Anestesia e Rianimazione diretta da Cristina Scala, in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti, ha realizzato un prelievo di organi che potrà ridare speranza ad altre persone.

Alla famiglia va la riconoscenza e l’abbraccio più grande in questo momento di profondo dolore e a tutti i professionisti dell’ospedale Principe di Piemonte di Senigallia il plauso per l’impegno e la dedizione a realizzare il prelievo che è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra la Direzione Medica, i medici, gli infermieri e il personale sanitario in servizio presso i reparti coinvolti.
Grazie a gesti di generosità come questo si danno speranze alle tante persone che sono in lista d’attesa per una nuova vita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X