La terra trema e il treno deraglia
in galleria: macchinista e viaggiatori
feriti ma è solo un’esercitazione (Foto/video)

ANCONA – Simulato nella notte appena trascorsa lo scenario devastante di un possibile svio di un convoglio a 200 metri dall’imbocco del tunnel Vallemiano tra le stazioni di Ancona e Varano con l’apporto del personale della Prefettura, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Compartimento Polizia Ferroviaria, della Questura di Ancona, del Comando Provinciale Carabinieri e delle Guardia di Finanza, del Comune di Ancona, del Servizio 118 di Ancona, della Croce Rossa Italiana, del Nue 112 e della Protezione Civile della Regione Marche

 

Un treno regionale partito da Ancona e diretto a Sud svia all’interno della galleria Vallemiano a seguito di un forte evento tellurico, arrestandosi a circa 200 metri dall’imbocco della galleria stessa. Il macchinista e alcuni viaggiatori restano feriti. Una scena devastante che per fortuna è stata solo simulata la scorsa notte nel corso dell’esercitazione di protezione civile che si è svolta sulla linea ferroviaria Bologna – Lecce, tra le stazioni di Ancona e Varano. Sabato 22 e domenica 23 novembre, nella fascia oraria compresa tra le ore 22.30 e le ore 1.30, all’interno della galleria “Vallemiano” è andata in scena un’esercitazione che ha coinvolto in maniera diretta tutte le componenti istituzionali e operative che, a vario titolo, risulterebbero interessate in caso di incidente rilevante o di grave anomalia all’interno di una galleria ferroviaria.

 

L’esercitazione di protezione civile sotto la galleria ferrivaria di Vallemiano (foto Luca Porcarelli)

 

L’esercitazione, accuratamente pianificata e coordinata dalla Prefettura di Ancona, ha ipotizzato uno scenario incidentale nel quale un treno regionale, partito da Ancona e diretto a sud, sviava all’interno della galleria “Vallemiano” a seguito di un forte evento tellurico, arrestandosi a circa 200 metri dall’imbocco della stessa, con il conseguente ferimento del macchinista e di alcuni passeggeri. Oltre alle società del Gruppo Fs, hanno partecipato all’esercitazione personale della Prefettura Utg di Ancona, in qualità di ente coordinatore, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona, del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo, della Questura di Ancona, del Comando Provinciale Carabinieri di Ancona, del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Ancona, del Comune di Ancona, del Servizio 118 di Ancona, della Croce Rossa Italiana, del Nue 112 e della Protezione Civile della Regione Marche.

 

 

Per la gestione dell’emergenza è stato attivato il Centro Coordinamento Soccorsi (Cc) presso la Prefettura, che ha garantito il costante monitoraggio delle operazioni e assunto, in tempo reale, le decisioni necessarie alla risoluzione dell’evento simulato. Contestualmente, presso il Comune di Ancona, è stato attivato il Centro Operativo Comunale (Coc). L’esercitazione, rientrante tra quelle previste dal Piano annuale delle attività esercitative del Gruppo Fs Italiane, ha perseguito l’obiettivo di verificare i flussi di comunicazione e il sistema di coordinamento tra gli Enti coinvolti, nonché di approfondire la conoscenza dell’infrastruttura ferroviaria, con particolare riguardo alle modalità e alle tempistiche di accesso e intervento ai fini del soccorso all’interno della galleria. Ciò al fine di contribuire al costante miglioramento degli standard di sicurezza e alla tutela delle persone, dei beni e dell’ambiente. L’attività esercitativa costituisce l’esito di un articolato percorso di pianificazione promosso e coordinato dalla Prefettura di Ancona, che ha coinvolto, nel corso di una serie di incontri tecnici, tutti gli enti, le strutture operative e le amministrazioni interessate.

 

 

Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità delle procedure previste per la gestione delle emergenze. Obiettivo condiviso è stato quello di testare il piano di emergenza e soccorso vigente, emanato dalla Prefettura di Ancona, e di collaudare sul campo il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d’intesa sottoscritti tra il Gruppo Fs, il Nue 112, il Servizio di Emergenza Sanitaria e la Protezione Civile regionale. L’esercitazione è stata altresì preceduta da un momento formativo rivolto ai volontari di Protezione civile e agli altri partecipanti. Le attività non hanno comportato alcuna ripercussione sulla circolazione ferroviaria

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