Onorificenze al Merito della Repubblica:
la città celebra
i suoi “esempi di dedizione”

Nella prestigiosa cornice del Palazzo del Governo, la città di Ancona ha reso omaggio ai suoi cittadini più illustri.
Nella giornata di ieri, il prefetto Maurizio Valiante ha presieduto una solenne cerimonia per la consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” (Omri), conferite dal Capo dello Stato a personalità che si sono distinte per meriti morali, professionali e civili.
La giornata è stata scandita da due momenti istituzionali significativi. Durante il tradizionale scambio di auguri serale con le autorità del territorio, il prefetto ha conferito il titolo di Grande Ufficiale al questore di Ancona, Cesare Capocasa, sottolineando la sua lunga e prestigiosa carriera nella Polizia di Stato iniziata nel 1988. Contestualmente, l’Ammiraglio Ispettore Vincenzo Vitale, Direttore Marittimo delle Marche, è stato insignito del titolo di Commendatore come riconoscimento per l’altissimo profilo del servizio reso alla collettività e alla tutela del mare.
Il prefetto Valiante ha definito i due premiati come «autorevoli e autentici servitori dello Stato», capaci di incarnare quotidianamente i valori di dedizione e senso del dovere.

Nella mattinata si è svolta la cerimonia dedicata ad altre otto personalità del territorio, tra cui esponenti delle Forze dell’Ordine e figure di spicco dell’impegno sociale, premiati con il titolo di Cavaliere:
Don Aldo Buonaiuto: Sacerdote della Comunità Papa Giovanni XXIII, impegnato da anni nella lotta contro la tratta delle donne e nella tutela dei più fragili.
Marina Valenti: Volontaria della medesima comunità a Fabriano, co-responsabile di strutture di accoglienza per donne sfruttate.
Ciro Fabio Domenico Castelli: Capo Ufficio Relazioni Internazionali della Guardia di Finanza, esperto nel contrasto ai traffici illeciti internazionali.
Roberto Castellaneta: Comandante del Centro di Selezione della Marina Militare di Ancona, con una solida esperienza in missioni di peacekeeping.
Antonio Carmine Saracino: Comandante della Stazione carabinieri di Ancona Principale, premiato per le sue elevate qualità investigative.
Daniele Romagnoli: Poliziotto della questura di Ancona e volontario della Croce Gialla, distintosi per il servizio durante l’alluvione del 2022.
Rino Cappellacci: Già dipendente della Camera di Commercio e amministratore pubblico a Loreto, dedito allo sviluppo dei servizi socio-sanitari.
Mirco Carletti: Imprenditore e guida storica dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria a Falconara.

A margine delle cerimonie, il prefetto ha ribadito come queste onorificenze non siano solo premi individuali, ma rappresentino un «patrimonio di straordinario valore per l’intera comunità».
Le storie di questi uomini e donne testimoniano una profonda adesione ai valori della Costituzione e contribuiscono quotidianamente a rendere la Repubblica «più giusta e più solidale».