Scene da film d’azione ieri sera verso le 21, quando una pattuglia della polizia si è lanciata all’inseguimento di un motorino in via Flaminia, ad Ancona. Gli agenti della volante hanno visto il conducente schizzare contromano e a tutta velocità. Inutile intimare l’alt: alla vista della polizia il centauro ha cercato di seminare i poliziotti, dando gas. La volante si è subito lanciata dietro al motorino, che ha tentato di scrollarsi di dosso la pattuglia con una serie di zig zag. Niente da fare, gli agenti sono riusciti a bloccare il mezzo a due ruote in piazza Rosselli. Qui il conducente è stato identificato come un cittadino extracomunitario, originario della Tunisia, 23enne, residente in città e con regolare permesso di soggiorno. I poliziotti hanno iniziato perciò a stilare le dovute multe al codice della strada, quando hanno notato che il ragazzo si stava contorcendo nel suo giubbotto, fingendo di fare stretching come in palestra. La farsa ha insospettito i poliziotti che hanno perquisito il ragazzo, trovando il riscontro dei loro dubbi: dalla giacca è spuntato un sacchetto con 25,9 grammi di marijuana e due pezzi di hashish da 2,5 grammi. Sicuramente l’improvvisato “contorsionista” aveva tentato goffamente di nascondere le dosi di droga all’interno dei pantaloni nella speranza che non venissero trovate dai poliziotti. Da qui la perquisizione è stata allargata anche alla sua casa, dove è stato trovato sul tavolo della cucina un bilancino di precisione e un coltello con la lama annerita, servito per tagliare l’hashish. Dentro a uno sportello del mobile della cucina, tra la pasta e le conserve, gli agenti hanno ritrovato altri 15 grammi di droga, tipo hashish già suddivisa in piccoli pezzi. All’interno di un barattolo di vetro circa 30 euro in banconote da 5 e 10 euro. Accompagnato in questura e sottoposto al fotosegnalamento, a carico del ragazzo sono emersi numerosi precedenti per reati in materia di sostanze si stupefacenti e reati contro il patrimonio. A questo punto è stato impossibile per il ragazzo sfuggire all’arresto.
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