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Mancano i medici a Pneumologia,
pazienti dirottati in altri ospedali
per le consulenze in urgenza

JESI -Oggi Virginia Fedele, direttore sanitario del 'Carlo Urbani', ha firmato un ordine di servizio. Dal 4 dicembre al 18 gennaio prossimi i pazienti in arrivo al pronto soccorso e ricoverati a Jesi che necessitano di consulenze o esami urgenti nelle fasce orarie pomeridiane o notturne dovranno essere trasportati nei reparti di Pneumologia di Ancona, Osimo o Macerata

L’ospedale Carlo Urbani di Jesi (foto d’archivio)

Manca il personale medico nel reparto di Pneumologia di Jesi e con un ordine di servizio, il direttore sanitario dell’ospedale ‘Carlo Urbani’ ha disposto che dal prossimo 4 dicembre fino al 18 gennaio 2018, i pazienti del “pronto soccorso e ricoverati a Jesi che necessitano di consulenze o esami urgenti nelle fasce orarie pomeridiane o notturne dovranno essere trasportati nei reparti di Pneumologia di Ancona, Osimo o Macerata”. Virginia Fedele ha comunicato oggi la nuova organizzazione dell’Unità di Pneumologia dopo aver sentito il parere del direttore dell’Area vasta2 Maurizio Bevilacqua, dei direttori dei Dipartimenti Medico e Specialità Mediche Marco Candela e R.R. Silva, dei direttori della Cardiologia, Costantini, e della Nefrologia, Santarelli. Le disposizioni saranno vigenti dal prossimo 4 dicembre al 10 gennaio, nelle more dell’acquisizione di personale medico da assegnare all’Unità Operativa stessa (leggi l’articolo).

“Dei 19 posti letto dell’Area Medica A V livello, attualmente assegnati alla Pneumologia di Jesi, 8 restano a tale reparto più uno per il day hospital, 4 sono assegnati alla Cardiologia, 4 alla Nefrologia e 2 alla Medicina Interna. – fa sapere in una nota l’Area Vasta 2- La responsabilità dei pazienti ricoverati in Medicina Interna e in Pneumologia resta ai rispettivi direttori. La continuità assistenziale dei posti letto di Pneumologia viene assicurata in collaborazione con i dirigenti medici di Medicina Interna: dalle 8 alle 14 è garantita la presenza del medico pneumologo; dalle 14 alle 20 sono in servizio due medici, di norma un internista e un pneumologo, per l’assistenza ai degenti di entrambi i reparti. La pronta disponibilità notturna è effettuata per entrambe le Unità dalla turnazione congiunta di tutti i dirigenti medici internisti e pneumologi e lo stesso avviene nei giorni festivi dalle ore 8 alle 20”. In questa situazione transitoria, le consulenze specialistiche pneumologiche “sono garantite solo nella fascia oraria del mattino. I pazienti del Pronto Soccorso e ricoverati che necessitano di consulenze o esami urgenti nelle altre fasce orarie dovranno essere trasportati nei reparti di Pneumologia di Ancona, Osimo o Macerata”. Non è nuovo il problema dei medici pneumologi sotto organico nell’ospedale di Jesi. La scorsa estate il reparto aveva beneficiato del personale del omonimo reparto dell’ospedale di Osimo chiuso a sua volta per carenza di personale (leggi l’articolo). Il presidio ospedaliero di Osimo, però, dal 1 gennaio si fonderà con l’Inrca di Ancona (leggi l’articolo).

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