facebook rss

Operazione Mare Sicuro, ‘liberati’ oltre
13mila mq di spiaggia libera

IL REPORT degli uomini della Guardia Costiera che anche quest'estate hanno lavorato a livello regionale per garantire la massima sicurezza sul litorale e in acqua

I controlli della Guardia Costiera

Si è conclusa, anche quest’anno, l’operazione ‘Mare Sicuro’, campagna nazionale della Guardia Costiera che si pone l’obiettivo di promuovere, incoraggiare e sostenere la cultura del mare, intesa quale senso di responsabilità per la tutela delle risorse e dell’ambiente. Un’operazione di divulgazione più che di controllo, nell’auspicio di sensibilizzare l’utenza diportistica e balneare sul corretto e sicuro uso del mare, sulle azioni virtuose da tenere in difesa dell’ecosistema e  dell’ambiente che ci circonda. Per tale attività la Guardia Costiera marchigiana ha messo sul campo, dal 1 giugno al 15 settembre 2019 oltre 400 uomini e donne, 40 mezzi terrestri, 25 unità navali di cui 8 costiere, 5 di altura e 12 mezzi minori litoranei, nonché quando necessario l’utilizzo dei mezzi aerei del vicino 3° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Pescara. Ecco il report: sono state 23 le unità navali soccorse per avaria al motore, per incaglio e per avverse condizioni meteorologiche; 92 sono state le persone soccorse/recuperate; 243 sono stati i verbali amministrativi elevati per un totale di circa € 132.906,00 – elevati per violazione delle ordinanze balneari, del codice della nautica da diporto, della disciplina della pesca ricreativa/sportiva, nonché per violazioni delle norme sull’utilizzo del demanio marittimo ed in particolare sulla gestione degli stabilimenti balneari; 20 sono state le comunicazioni di reato inviate all’autorità giudiziaria – per abusiva occupazione di area demaniale marittima, realizzazione/innovazione di manufatti in area demaniale, violazione delle norme in materia ambientale e della sicurezza della navigazione; 16 sono state le persone recuperate prive di vita, per annegamento dovuto a malore. Dall’analisi dei dati si è avuto modo di rilevare, rispetto allo scorso anno, una variazione decrementale pari al -31,4% delle sanzioni amministrative comminate, contrastato dall’aumento del 33,3% delle notizie di reato inviate all’autorità giudiziaria. C’è stato anche un leggero rialzo delle unità navali cui è stata prestata assistenza, pari al 4,5% , contro la diminuzione del -4,2% delle persone soccorse/recuperate. Altra nota positiva è la flessione del -15,8% dei decessi avvenuti in mare/spiaggia. Altra pietra miliare dell’operazione Mare Sicuro è la campagna “Bollino Blu”, iniziativa finalizzata a razionalizzare l’impegno delle forze di polizia in mare ed evitare la duplicazione dei controlli sulle medesime unità da diporto, mediante il rilascio e la successiva applicazione di un adesivo sullo scafo a seguito del primo controllo avuto con esito positivo; quest’anno sono stati rilasciati 270 “Bollini Blu”, rilevando un incremento del 11.1% nel periodo in questione. Altro tassello fondamentale della stagione balneare appena conclusa è stata l’operazione finalizzata al contrasto dell’abusivismo sul pubblico demanio e negli specchi acquei, grazie alla quale sono stati restituiti alla pubblica e gratuita fruizione dei cittadini ben 13584 metri quadrati di spiaggia libera (+215,2%) e 2100 metri quadrati di mare (+1300%), provvedendo al contempo al sequestro di 543 attrezzature balneari.

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X