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Sorpresi a smontare
le grondaie in rame
di UniFabriano: tre nei guai

FABRIANO - Gli agenti del Commissariato li hanno denunciati per furto aggravato e danneggiamento, oltre che per violazione di domicilio in concorso

Foto d’archivio

 

Gli agenti del Commissariato di Fabriano hanno rovinato la “festa”, a tre individui, risultati poi già gravati da pregiudizi penali, che avevano preparato per il 1 novembre, quando, forse approfittando della ridotta circolazione dato il giorno festivo, si sono introdotti all’interno dello stabile dell’UniFabriano, l’ex “università” di Fabriano, dove si sono ingegnati nello smontare una serie di grondaie in rame, al fine di trafugarle. Notati però da un cittadino che ha avvertito il 113, sono stati intercettati e bloccati da una pattuglia in “borghese” del Commissariato, che dopo averli individuati a bordo di un’auto, hanno proceduto ai controlli.

All’interno dell’abitacolo, oltre a pinze per il taglio del rame, i poliziotti hanno notato che sulle mani di due degli occupanti erano presenti ferite compatibili con l’attività di taglio del materiale; questo, oltre che la conoscenza dei tre come pregiudicati per reati contro il patrimonio, ha rafforzato i sospetti degli investigatori. Dopo essere stati accompagnati in Commissariato i tre sono stati denunciati per furto aggravato e danneggiamento, oltre che per violazione di domicilio in concorso. Un ulteriore segnale, secondo il commissario capo Fabio Mazza, della instancabile attività sul territorio a tutela della collettività degli uomini della Polizia di Stato. Nel ponte di Ognistanti e soprattutto nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre i poliziotti fabrianesi hanno svolto controlli straordinari, disposti dal Questore di Ancona, oltre che nei principali centri di aggregazione giovanile della città, a discoteche ed internet point, e presso svariati bar del centro cittadino. I controlli hanno contribuito a mantenere serena la serata di festa, che non ha visto incidenti e hanno portato all’identificazione di 25 persone.

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