facebook rss

Dopo il lockdown atti vandalici
ai giardini “For de Porta”

CAMERANO - Staccionate di legno a terra, pannello informativo preso a calci e divelto. L'assessore Costantino Renato: «Deluso da certi soggetti che, con leggerezza, compiono azioni irresponsabili e dannose per l’ambiente, il patrimonio e la salute pubblica»

 

Staccionate sradicate nei giardinetti “For de Porta”, pannello informativo all’interno del Bosco Mancinforte preso a calci e buttato per terra, panchine danneggiate, aiuole usate come bagni, decine di bottiglie, bicchieri, sigarette e cartacce gettate a terra, buste di rifiuti e vestiti abbandonati per strada, nei parchi o sopra i cestini getta-carte. Il dopo “lockdown” a Camerano, con la riapertura e la libera circolazione, «ha riportato in auge le solite situazioni di inciviltà e mancanza di rispetto per l’ambiente e i beni pubblici» commenta l’assessore Costantino Renato. «Con le poche risorse economiche a disposizione si cerca periodicamente di effettuare interventi mirati di miglioramento del patrimonio pubblico, ma purtroppo puntualmente il tutto viene vanificato dal comportamento qualche teppista.- sottolinea l’assessore – Polizia Locale e Carabinieri effettuano periodicamente sopralluoghi e pattugliamenti nei luoghi più sensibili, ma purtroppo non è possibile essere presenti 24 ore al giorni 365 giorni l’anno su tutto il territorio e non si può videosorvegliare ogni angolo e strada presente all’interno dei confini Comunali. Provo un grande senso di stanchezza e una profonda delusione nel constatare che ancor oggi vi siano soggetti che, con leggerezza, compiono azioni così irresponsabili e dannose per l’ambiente, il patrimonio e la salute pubblica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X