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Superalcolici a minorenni:
chiusa per 15 giorni
una gelateria artigianale

OSIMO - Il provvedimento di chiusura per sospensione Scia, firmato dal questore Cesare Capocasa, è stato eseguito dagli agenti del Commissariato e dal personale della Squadra Amministrativa della Divisione Pasi di Ancona

La polizia davanti al locale

E’ stato chiuso dalla polizia, per un periodo di 15 giorni ai sensi dell’articolo 100 Tulps, il locale ‘La Cremeria del vicolo’ a Osimo.
Il provvedimento di chiusura per sospensione Scia, firmato dal questore Cesare Capocasa, è stato eseguito dagli agenti del Commissariato osimano e dal personale della Squadra Amministrativa della Divisione Pasi di Ancona.
Il locale, un laboratorio-gelateria artigianale con annesso pubblico esercizio di somministrazione alimenti e bevande, era stato monitorato nel tempo da parte della polizia perché luogo di assembramento e di movida molesta, nonché abituale punto di ritrovo per ragazzi.
Nella giornata di sabato, 5 febbraio, dopo un’attività di osservazione i poliziotti avevano constatato un continuo via vai di ragazzi che consumavano bevande e avevano accertato che il titolare del locale, aveva somministrato degli ‘shot’ di whisky a 2 minorenni senza prima chiedergli un documento di identità. Per questo motivo il titolare era già stato sanzionato per la vendita di alcolici a minorenni.

La polizia del Commissariato di Osimo

Un altro episodio si era verificato a fine gennaio scorso quando personale del Commissariato, durante lo svolgimento di un servizio di controllo del territorio, aveva verificato la presenza all’interno del locale, di un cliente privo di Green Pass, procedendo anche in quel caso con le relative sanzioni.
In quei momenti erano però stati identificati, all’interno e all’esterno del locale, numerosi clienti tra i quali 2 persone con precedenti penali anche per guida in stato di ebbrezza, lesioni personali, e minaccia.
Infine, nel settembre scorso, sempre gli agenti del Commissariato di Osimo avevano arrestato in flagranza di reato un giovane pluripregiudicato che, proprio mentre si trovava all’interno del dehors del locale, stava spacciando sostanze stupefacenti ad alcuni minorenni e per questo motivo era stato denunciato in stato di libertà insieme ad altre due persone clienti.
Il locale inoltre era già stato segnalato all’Autorità a causa di episodi di schiamazzi e disturbo alla quiete pubblica causato dai giovani frequentatori.

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