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Inrca in lacrime per Nicolò Mazzola:
l’infermiere si è spento a 28 anni

LUTTO - Originario di Molfetta ma residente a Jesi, si era laureato ad Ancona dove lavorava all'ospedale geriatrico. A stroncarlo un male scoperto solo pochi mesi fa. I funerali oggi in Puglia

Una bella immagine di Nicolò Mazzola

 

Se ne è andato ad appena 28 anni, portato via da una malattia scoperta solo due mesi fa.
Nicolò Mazzola, originario di Molfetta, si era trasferito ad Ancona per proseguire gli studi e diventare infermieri, laureandosi alla Politecnica delle Marche. Successivamente, superato il concorso, era stato assunto all’Inrca.
Un percorso professionale impeccabile che lo ha visto inizialmente impegnato al Benincasa di via Podesti.
Residente a Jesi, in piena pandemia era stato assunto invece all’ospedale jesino Carlo Urbani dove, dal 2020 al 2021, aveva lavorato in Pneumologia proprio con un contratto Covid.
La sua bravura e la sua passione erano tali che immediatamente dopo ricevette una nuova proposta per un posto di lavoro nella Geriatria dell’Inrca.
Nicolò Mazzola aveva un viso pulito, era un giovane che si era impegnato nello studio tanto da raccoglierne fin da subito i frutti in quello che è il difficile mondo del lavoro.
E’ venuto a mancare lunedì, tra l’incredulità dei colleghi. Mazzola, infatti, pur sapendo della malattia che lo avrebbe logorato in pochi mesi, appena due, non aveva detto nulla ai compagni di lavoro e aveva continuato a lavorare con il sorriso, l’altruismo e la professionalità che lo avevano sempre contraddistinto.
I funerali si terranno oggi nella sua città, a Molfetta.

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