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Partono i lavori di risanamento
in via Anita Garibaldi

SENIGALLIA - Il cantiere aprirà lunedì prossimo dall'intersezione con via Mercantini in direzione della rotatoria di Via Capanna e avanzerà per stralci funzionali, da incrocio a incrocio, per limitare i disagi ai residenti

Il progetto del primo stralcio dei lavori in via Anita Garibaldi

 

Lunedì prossimo, 30 maggio, a Senigallia inizieranno i lavori di risanamento conservativo e statico di Via Anita Garibaldi, un progetto da molti anni atteso. Le fasi propedeutiche – ricorda una nota del Comune – prevedono l’abbattimento dei pini, la realizzazione della nuova condotta del metano e la realizzazione di nuove linee provvisorie, allo scopo di non interrompere i sevizi fondamentali di fornitura di acqua, gas, energia elettrica e pubblica illuminazione; pertanto, i vecchi impianti dovranno coesistere con i nuovi. I lavori verranno eseguiti per stralci funzionali, da incrocio a incrocio, allo scopo di arrecare meno disagio possibile alla popolazione e partiranno da Via Mercantini in direzione della rotatoria di Via Capanna, al fine di agevolare la viabilità della scuola Leopardi durante gli ultimi giorni di attività didattica. La durata dei lavori previsti tra la rotatoria di Via Capanna e Via Mercantini è di circa sei mesi; giacché il Comune di Senigallia si è aggiudicato un ulteriore finanziamento di 850.000 euro, partecipando ad un bando per la Rigenerazione Urbana, i lavori di risanamento di Via A. Garibaldi potranno proseguire, in questa fase, almeno fino a Corso Matteotti. Il costo complessivo dell’opera è di 3.043.212 euro, di cui 1.457.700 euro a carico del Comune ed 1.585.512 euro a carico di Viva Servizi spa.

Senigallia, via Anita Garibaldi

Il progetto prevede il rifacimento completo di tutti i sottoservizi (metano, acquedotto, fognature, linee elettriche, fibra, ecc.); in particolare verranno separate le fognature bianca e nera (al termine dei lavori, l’acqua bianca verrà convogliata sul fosso S. Angelo, mentre quella nera verrà convogliata verso il depuratore). «Ciò consentirà non solo di risparmiare sui costi dell’energia elettrica necessaria per sollevare tali acque, ma farà diminuire considerevolmente il rischio idrogeologico e quello sanitario. – sottolinea il comunicato del Comune di Senigallia -E’ infatti da porre nella dovuta evidenza che in caso di piogge repentine e consistenti l’acqua di tutto il quartiere viene scaricata in mare dagli impianti di “troppo pieno” ed in passato si è stati costretti ad interrompere la balneazione in piena stagione estiva a causa dell’inquinamento. Il progetto prevede la realizzazione di due marciapiedi, una pista ciclabile larga m. 2,50 lato città, una corsia di marcia a senso unico, due file di alberature ed un parcheggio longitudinale. Gli uffici comunali garantiranno una informazione puntuale nei confronti dei residenti, sia per quanto riguarda il conferimento dei rifiuti, sia per quanto riguarda tutti gli altri aspetti che potrebbero determinare disagi».

 

Marciapiedi e pista ciclabile in via Anita Garibaldi: approvato progetto definitivo

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