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Buche, strade dissestate
e parco urbano nel degrado:
«Osimo Stazione va ripensata»

OSIMO - Monica Bordoni, capogruppo consiliare e candidata alla Primarie delle Liste civiche, ha svolto un sopralluogo nella frazione rilevando una serie di criticità da risolvere

 

Il capogruppo consiliare delle Liste Civiche Osimo, candidata alla Primarie dei movimenti civici, ha compiuto un sopralluogo a Osimo Stazione individuando un grave stato di abbandono, tra buche, strade malridotte, parco urbano in pessime condizioni, traffico e assenza di servizi sociosanitari. «Un luogo da ripensare completamente» commenta Monica Bordoni. «Una frazione in stato di degrado che richiede un pronto e massiccio intervento: Osimo stazione si presenta come un territorio da rifare, come una piaga nella città, una ferita aperta in numerosi punti che sono oggetto di costanti malumori e richieste di manutenzione urgente da parte dei cittadini» commenta in una nota Bordoni, sottolineando le continue e gravi carenze e uno stato di abbandono «inconcepibile. Siamo di fronte ad uno spettacolo mortificante, per la città, per la popolazione e per chi si trova a frequentare o passare ad Osimo Stazione. Non è pensabile lasciare un quartiere in questa situazione, tra buche, strade malridotte poco percorribili e un quadro generale di dimenticanze a cui va posto rimedio immediato».

Monica Bordoni

Apre il libro delle dolenti note la consigliera Bordoni, sostenendo che «la situazione è peggiorata soprattutto dopo le piogge recenti che hanno colpito gravemente il manto stradale. Il percorso del Parco urbano Augusto Mimmo Mancinelli è in pessimo stato. Era poi già iniziato la scorsa estate, uno sfaldamento preoccupante della strada nel tratto verso via Abbadia, proseguito una settimana fa circa, dopo le abbondanti piogge riversatesi sul territorio. L’impressione netta è che questo tratto stia ulteriormente peggiorando. Tale sfaldamento termina all’incirca all’altezza del centro Aquilone in prossimità dell’inizio di via Mameli, in questo punto sembra proprio che la strada stia cedendo, o quantomeno si notano delle crepe davvero preoccupanti».

Bordoni racconta inoltre «di buche visibili davanti l’ufficio postale, anche se Osimo Servizi oggi stesso dovrebbe averle coperte, ci sono marciapiedi transennati dalla fine di questa estate in quanto la strada in alcuni punti sta cedendo, una parte del fosso è ostruita e il Parco urbano giace in condizioni impresentabili, se lo vogliamo ancora chiamare parco. La frazione – spiega ancora – tra Osimo Stazione e Abbadia conta circa 6mila abitanti, un’area di dimensioni importanti che non può essere lasciata in questo stato di degrado, si tratta di una frazione da ripensare completamente, a partire dal decoro urbano, dalla sicurezza stradale e pedonale , da una nuova viabilità a contro allo smog e l’inquinamento del centro della franzione, fino al potenziamento dei servizi sociosanitari che sono stati nel tempo completamente azzerati, così come servirebbero degli spazi per i giovani per favorire attività di gruppo, la socialità ed evitare quell’isolamento in cui si trova la frazione da troppo tempo».

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