L’agenzia immobiliare affitta a due persone lo stesso appartamento: la Polizia interviene per calmare gli animi dopo il diverbio. Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato è arrivata in via della Montagnola ad Ancona dove un uomo ne richiedeva l’intervento a seguito di una lite con un altro uomo. Sul posto la Polizia identificava i due: si trattava di due trentenni, l’uno italiano l’altro nigeriano. Il richiedente riferiva che l’uomo straniero dopo aver bussato insistentemente a casa dell’altro tentava di accedere all’interno dell’appartamento e da lì ne nasceva un’animata discussione tra i due che portava al richiedere l’intervento della Polizia.
All’arrivo della volante l’uomo straniero riferiva di essere titolare di un regolare contratto di affitto all’interno di quell’appartamento e che avrebbe dovuto prendere possesso dell’immobile proprio ieri. Tuttavia una volta giunto in casa quì trovava un altro uomo all’interno e da lì ne nasceva la discussione. L’uomo tra l’altro mostrava ai poliziotti copia del suo contratto di affitto, cosa che faceva anche l’attuale inquilino. Lo straniero inoltre affermava che dopo aver versato la caparra all’agente immobiliare questo spariva e, nonostante il tentativo di contattarlo telefonicamente, si rendeva irreperibile.
Procedevano i poliziotti intervenuti a contattare il proprietario dell’agenzia immobiliare che aveva locato l’immobile ai due chiedendogli di recarsi sul posto. Una volta giunto l’uomo ammetteva l’errore: entrambi i contratti erano stati stipulati per lo stesso periodo di locazione ai due uomini. Scoperto l’errore gli animi delle parti si accendevano ancor di più e ne nasceva un’animata discussione tra i due affittuari ed il proprietario dell’agenzia, discussione che veniva sedata dai poliziotti che invitavano il proprietario dell’agenzia a trovare un rimedio.
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