Le Patronesse al Salesi:
125 anni di volontariato

L’impegno gratuito per gli altri non sottrae nulla, al contrario aggiunge moltissimo alla vita di una persona: sostenere e promuovere il volontariato, specialmente tra i giovani che hanno un potenziale del quale non sono consapevoli, è tra i principali obiettivi delle azioni e degli eventi promossi dall’associazione delle Patronesse dell’ospedale Salesi le quali, in parallelo con l’ospedale pediatrico anconetano della cui fondazione furono parte attiva nell’anno 1900, compiono quest’anno 125 anni.
Per celebrare questa ricorrenza (slittata quella del 120’ anniversario a causa del sopraggiungere della pandemia) l’associazione, nell’ambito della storica manifestazione “Portonovo Eventi: Due Giorni per il Salesi” – Dedicata a Milena Fiore e con il sostegno di una serie di sostenitori, ha organizzato per venerdì alle 18 all’hotel Seebay, un convegno al quale interverranno anche gli assessori comunali Orlanda Latini (delega alla Famiglia) e Manuela Caucci (Politiche sociali e sanità) durante il quale verranno prodotte le testimonianze di chi negli anni ha svolto e svolge assistenza per rendere meno sofferente la permanenza dei bambini all’interno del Pediatrico. Per questo, saranno anche portate le esperienze di chi opera fra i bambini, nel campo della Pet Therapy, della Clownterapia e nella “Casa d’Accoglienza” gestita dall’Associazione.

Il convegno di Portonovo apre una serie di iniziative programmate per il 2025, in occasione dei 125 anni di vita dell’Associazione: «sono attività – ha spiegato a nome dell’associazione, la consigliera Patrizia Carotti – volte a valorizzare e promuovere, in tempi particolarmente difficili, l’attività di volontariato, nel caso specifico in favore dei bambini spedalizzati e delle loro famiglie, provenienti dall’Italia e dall’estero. Siamo circa settanta socie, tutte donne, attive nei reparti, nell’accoglienza di bambini e familiari e nell’accompagnamento dei percorsi all’interno della struttura: ci occupiamo della raccolta di fondi, del sostegno anche materiale alle famiglie più bisognose (in questo periodo una bimba somala che ha subito gravi ustioni) e dell’organizzazione di eventi di sensibilizzazione come quella dei 2 giorni per il Salesi, 18esima edizione, che oltre al convegno prevede attività ludiche e ricreative nel pomeriggio di domenica prossima 11 maggio negli stabilimenti lato Molo di Portonovo».

Una testimonianza toccante e un invito a sostenere le volontarie del Salesi arriva da Rosanna Lovreglio, giovane mamma che ha beneficiato del sostegno dell’associazione durante un a gravidanza rischiosa per lei e per il nascituro e oggi partner sostenitore di svariate iniziative promosse dalle patronesse.
«Molti gli ospedali frequentati a causa di una grave malattia contratta pochi mesi prima della gestazione – ha detto – ma il Salesi – ha sottolineato – è unico per le sue eccellenze, e va sostenuto, così come le volontarie che tanto si spendono». Espressioni di gratitudine e di sostegno all’attività del volontariato in ospedale anche da parte di un altro partner sostenitore, Marco Valle, Ad Simar Group, che si commuove ricordando la perdita di un fratellino e la sofferenza che si prova davanti alla malattia dei più piccoli.
Da parte di tutti, a partire dall’assessore Orlanda Latini, è stato condiviso il ricordo della presidente storica dell’associazione, Milena Fiore, scomparsa lo scorso 5 marzo: «una donna battagliera – ha ricordato l’assessore – che spronava le volontarie a non arrendersi mai davanti a nessun ostacolo, che ha seminato tanto, facendo amare ed apprezzare sempre più le patronesse e la loro attività, di forte rilevanza sociale. Prendersi cura dei bambini è un atto di amore immenso e potere contare da parte dei genitori su un appoggio in un contesto delicato e doloroso come l’ospedale, è di grande conforto. L’Amministrazione comunale sarà sempre al vostro fianco con immensa gratitudine».

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