Sosta selvaggia e d’intralcio
all’accesso in Largo Sarnano:
«Installeremo nuova segnaletica»

Arnaldo Ippoliti

Manca una adeguata segnaletica stradale in Largo Sarnano, nel quartiere di Piano San Lazzaro ad Ancona, nella zona viene segnalata la sosta selvaggia di mezzi che impediscono persino l’accesso all’area dove lavorano diverse attività commerciali. Il problema è emerso stamattina durante la discussione della interrogazione del consigliere di maggioranza Arnaldo Ippoliti (Ancona Protagonista). «I residenti del Piano mi riferiscono che nell’area di fronte al centro prelievi è sempre più difficile riuscire a voltare in quell’ingresso a causa della presenza di auto che parcheggiano in quella zona non segnalata. – ha sintetizzato Ippoliti- Parcheggi che impediscono agli autobusm ai camion di poter passare e alle stesse auto di accedere al Largo Sarnano visto che ci sono lì anche anche diverse attività, un distributore carburanti e 2 bar, Chiedo all’amministrazione di poter riorganizzare la viabilità della zona di sosta in quell’area perché altrimenti questa situazione crea pregiudizio agli utenti della zona».

Stefano Tombolini

L‘assessore Stefano Tombolini ha ricordato di aver già svolto «un sopralluogo su Largo Sarnano per capire quali siano le problematiche che sono annose per i luoghi dove ci sono gli esercizi commerciali che hanno bisogno di spazi per la sosta. Lì c’è anche la sede dei Testimoni di Geova, un bar, una tabaccheria, il laboratorio analisi e la Coop e quel luogo è utilizzato per la sosta temporanea da parte di molti automobilisti. Magari qualcuno ci lascia proprio la macchina come pratica normale. Per arrivare ad esercitare un controllo sulla sosta delle persone in posizione inadeguata però dovremmo avere un Corpo di Polizia locale composto da migliaia di agenti. Sicuramente metteremo la Polizia locale nella condizione di poter sanzionare la sosta pregiudizievole per il transito verso via Giordano Bruno ma anche verso l’area del distributore di carburante, apponendo apposita cartellonistica e rinforzando la segnalazione a terra. Cose già studiate con gli uffici. Le confido che i fronti su cui dobbiamo applicare queste stesse attività, è talmente ponderosa che ha necessità di tempi di risposta che possono sembrare inverosimili ma sono realistici perché l’Ufficio Manutenzione svolge in contemporanea tante altre attività, anche l’assistenza alle troupe cinimatografiche e l’assistenza tutte le manifestazioni pubbliche. Però c’è l’impegno di dare una risposta anche a questa legittima e corretta segnalazione».

(Redazione CA)