Genocidio di Gaza,
la Sala Gialla chiamata
a votare una mozione di condanna

OSIMO – L’atto, che il 2 settembre sarà discusso in aula, è il frutto di un lungo e documentato lavoro condotto dal coordinamento Amicizia Italia Palestina in cui sono confluiti movimenti, associazioni e singoli cittadini della società civile osimana

La Sala Gialla, l’aula consiliare di Osimo

 

Il prossimo 2 settembre il Consiglio comunale di Osimo sarà chiamato a votare la mozione di condanna del genocidio a Gaza e per il riconoscimento dello Stato della Palestina. «Ad 11 anni dal precedente pronunciamento contro l’operazione militare israeliana “Margine protettivo” ai danni della popolazione di Gaza con la mozione deliberata il 4 settembre 2014, il Consiglio comunale di Osimo si appresta a pronunciarsi nuovamente: questa volta condannando il genocidio in corso in Palestina da ormai quasi due anni che ha provocato finora 75.000 vittime accertate e oltre 160.000 feriti» ricorda in una nota David Monticelli, referente del Fronte del Dissenso per le Marche e tra i promotori del coordinamento Amicizia Italia-Palestina.

La mozione è il frutto di un lungo e documentato lavoro condotto dal coordinamento Amicizia Italia Palestina in cui sono confluiti movimenti, associazioni e singoli cittadini della società civile osimana «estremamente preoccupati per la tragica situazione a Gaza e nei territori occupati che purtroppo non accenna a fermarsi, nonostante le mobilitazioni mondiali in solidarietà con il popolo palestinese e le evidenze che ci giungono da quei luoghi attraverso le immagini e i video che le vittime stesse filmano tutti i giorni» evidenzia Monticelli.

La mozione che è stata presentata alla città la scorsa primavera e che ha avuto un ampio consenso bipartisan tra le forze politiche partecipanti alle elezioni comunali, punta a dare una veste ufficiale ed istituzionale alla solidarietà che la città di Osimo «e sempre più cittadini di tutta Italia sentono il dovere di esprimere al martoriato popolo palestinese, in forma concreta e decisa. La speranza è quella di sviluppare, così facendo, una mobilitazione dal basso sempre più vasta che possa influenzare le massime istituzioni nazionali italiane, possa fare rete e massa critica con tante analoghe mobilitazioni negli altri Paesi nel mondo con l’obiettivo che, tutte insieme, possano infine essere un fattore decisivo per fermare il genocidio». L’appuntamento per tutti i cittadini osimani è quindi per martedì 2 settembre 2025 nella Sala Gialla del Comune, per assistere ad una delibera del Consiglio comunale «che si prospetta già storica» fa osservare David Monticelli.

 

Niente ‘Global March to Gaza’: «La nostra azione comunque vincente nel percorso di liberazione della Palestina

David Monticelli in marcia dal Cairo a Gaza con l’incognita rimpatri: «Nessuna ideologia, solo umanità»

Condanna del genocidio a Gaza: «Il nuovo Consiglio comunale discuterà la mozione»

«Chiediamo a tutti i gruppi della Sala Gialla di votare una mozione pro Palestina»

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X