La consigliera di maggioranza Giulia Fedele (Ancona Protagonista) ha presentato un’interrogazione sulla pericolosità della fermata della linea 46 dei bus di via Brecce Bianche. «Si trova più o meno all’altezza del civico 3-7 dal lato opposto della chiesa di San Gaspare, ed è molto utilizzata dagli studenti dell’Itas. Il marciapiede, che è molto stretto, si trova fondamentalmente sotto curva, ed è per questo motivo estremamente pericoloso. Capita spesso che all’ora di pranzo i ragazzi che escono da scuola stiano in mezzo alla strada in attesa dell’autobus, creando situazioni di pericolo non soltanto per loro, ma anche per le persone alla guida» ha spiegato ieri nell’aula consiliare di Ancona.
Il vice sindaco Giovanni Zinni ha risposto che il Comune, ereditando diverse criticità sulle fermate degli autobus, ha già coinvolto l’Area Lavori pubblici per studiare la stabilità del terreno e valutare un possibile ampliamento dello spazio tramite interventi sulla scarpata. «Con l’assessore Stefano Tombolini si è concordato di stanziare nel Piano triennale circa 150.000 euro per la sistemazione di pensiline e fermate degradate, – ha sottolineato – proprio per sopperire a questa mancanza di aderenza da parte di Conerobus di un suo dovere contrattuale e di andare a intervenire su una serie di fermate che sono in condizioni evidentemente indecorose». L’azienda di Tpl è in sofferenza di bilancio.
Le priorità verranno comunque decise in base a sicurezza e stato delle strutture. «C’è da dire – ha aggiunto Zinni – che in passato non è stato fatto nulla per migliorare la velocità commerciale delle corse. Oggi ci ritroviamo anche gli effetti negativi di queste mancanze del passato abbastanza evidenti. Come lei sa nel Pums abbiamo messo addirittura dei cambi di viabilità e delle corsie dedicate per gli autobus. Proprio per migliorare questo tema, unitamente a tutto il resto dovrebbe produrre dei risultati. Non lo so dirle però il cronoprogramma di realizzazione». Giulia Fedele ha ringraziato, pur riconoscendo la complessità tecnica dello spostamento o dell’allargamento della fermata.
(Redazione CA)
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