E’ STATO INDETTO dalle sigle sindacali per lunedì 8 febbraio, dalle 11,30 alle 15,30
ANCONA – Non si placa la scia di proteste contro la decisione della giunta Acquaroli di vietare la distribuzione della pillola RU486 nei consultori e le parole del capogruppo regionale FdI Ciccioli sul rischio di sostituzione etnica. La mobilitazione sabato alle 16,30 in piazza Roma: «Fare fronte comune su una battaglia di civiltà che non si può perdere»
DIDATTICA – Il punto dei dem marchigiani: «Il personale scolastico va riconosciuto tra le fasce della popolazione che possono sottoporsi periodicamente a test rapidi, gratuiti e volontari, per tracciare i contagi»
IL BOLLETTINO del servizio Sanità – Lutti a Jesi, Cupramontana, Senigallia e Ancona
REGIONE – L’assessore Saltamartini: «Confermiamo anche per il 2021 una misura molto attesa, convinti che il sostegno delle istituzioni in questi casi sia essenziale»
ATENEO – Dal 3 al 18 febbraio le giornate di orientamento on line dedicate alla presentazione dei corsi di laurea triennale e a ciclo unico dell’anno 2021/2022
IL BOLLETTINO del servizio Sanità – Nelle ultime 24 ore testati 988 tamponi nel percorso nuove diagnosi (di cui 534 nello screening Antigenico), positivo il 19%. Nell’Anconetano 143 contagi. Il messaggio del governatore Acquaroli: «Massima prudenza»
L’ASSESSORE alla sanità Filippo Saltamartini, replicando al commento di Cambriani su questo giornale, sottolinea che dopo la sua battaglia ora anche altre regioni rivendicano il bisogno di auto-produrre i vaccini. La risposta dell’autore dell’articolo
I DATI del Servizio sanità – Salgono a 1.978 le persone che hanno perso la vita in regione dall’inizio della pandemia
IL COMMENTO di Fabrizio Cambriani – Non si può certo dire che la giunta regionale fino ad ora abbia combinato qualcosa di significativo. Molta ordinaria amministrazione, condita peraltro da scivoloni comunicativi da far impallidire il predecessore Ceriscioli. L’ultima gaffe del governatore l’altro giorno, quando ha anticipato di 24 ore l’entrata in zona gialla. Due i provvedimenti ed entrambi fanno discutere: il taglio di 70mila euro all’Istituto per la storia di liberazione e il no alla pillola abortiva nei consultori, con le dichiarazioni di Ciccioli e la spaccatura emersa in FdI