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Osimo, nel 2017 in calo
gli introiti delle multe

CONTI PUBBLICI - Nel nuovo bilancio di previsione Il Comune conta di incassare solo 421.834 euro di sanzioni per violazioni al codice della strada, 70.000 euro dei quali in arrivo dall’autovelox fisso. L'anno scorso gli introiti stimati si attestavano sui 601.914 euro

Osimo, il maxi parcheggio di via Colombo

L’autovelox di Casenuove

Per colpa di sconti e morosità, continuano a calare anche per il Comune di Osimo gli introiti delle sanzioni per violazioni al codice della strada in particolare le multe in arrivo dagli autovelox. L’unica postazione fissa per la rilevazione della velocità attiva sul territorio osimano si trova a Casenuove. La colonnina nel 2016 è stata messa a tappeto dai vandali a periodi alterni. Nell’estate dell’anno scorso era stato gettato persino acido sulla telecamera, c’erano voluti mesi per risistermarla e nell’assestamento di bilancio di luglio l’amministrazione comunale era stata costretta a iscrivere minori entrate da sanzioni amministrative per una somma di 100.000 euro, sui 601.914 euro di multe inseriti nel bilancio di previsione 2016. Da quella somma complessiva, 120.000 euro sarebbero dovuti arrivare proprio dalle multe ‘staccate’ dal vigile elettronico di via di Jesi.

Il comando della Polizia locale di Osimo, in via Molino Mensa

Quest’anno la previsione degli introiti da contravvenzioni al codice della strada è in netta flessione rispetto all’anno scorso. Per il 2017 il Comune di Osimo conta di incassare solo 421.834 euro di multe, dei quali 70.000 euro elevate dall’autovelox fisso (il 50% della somma tra l’altro spetta per legge alla Provincia di Ancona, proprietaria della strada), i restanti 580.000 euro arriveranno da altre sanzioni amministrative rilevate su strade comunali anche con il telelaser o il police control che dalla lettura selle targhe scova i veicoli in circolazione privi di copertura assicurativa o non revisionati. Tra gli automobilisti indisciplinati, molti preferiscono pagare la multa con lo sconto del 30%, garantito a chi salda entro 5 giorni dalla notifica della contravvenzione. Molti altri non pagano proprio.

Una fetta importante dell’importo totale pertanto è colonizzata dal fondo crediti di dubbia esigibilita’ (le multe insolute di annualità pregresse, ormai vicine alla prescrizione dei 5 anni) che per il 2017 Osimo ha stimato in 228.165 euro. La nuove regole della contabilità pubblica impongono ai funzionari di tenere conto degli insoluti che cambiano i numeri dei bilanci per i mancati incassi. Fatte le debite sottrazioni nelle case comunali osimane si presume che quest’anno entreranno 421.834 euro di sanzioni al codice della strada, somma per un 50% vincolata per manutenzioni stradali, segnaletica, acquisti di apparecchiature.

Nel dettaglio l’amministrazione Pugnaloni conta di investire 55.000 euro nei servizi di manutenzione della segnaletica stradale; 14.000 euro per la manutenzione dei semafori, altro bersaglio dei vandali; 22.000 euro per l’energia elettrica dei semafori dissuasori; 20.0000 euro nel potenziamento dei servizi delle procedure sanzionatorie; 8.200 euro nelle spese di funzionamento delle procedure sanzionatorie; 3000 euro nell’acquisto per la rete informatica; 3000 euro per acquisti di cancelleria; 3500 euro per la manutenzione della rete informatica; 10.000 euro per la manutenzione dei mezzi in dotazione alla Pm; 1540 euro per i canoni delle ricetrasmittenti; 17.081 euro per la manutenzione della videosorveglianza. Nel piano finanziario 2017, altri 55.000 euro sono stati destinati al fondo della previdenza assistenziale integrativa per il personale della Pm (12.000 uro) e alla manutenzione ordinaria delle strade (41.600 euro).

(m.p.c.)

 

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