facebook rss

“Fuggo? No, anzi: rinnovo”
Sfida al degrado
della Galleria Dorica

ANCONA - A due anni dall'apertura del punto vendita, Ines Laura Foschi di San Costanzo ha deciso di investire nel suo negozio all'interno dell'edificio storico. "La galleria è bellissima e ci credo nonostante sia tenuta malissimo. Guardo con fiducia anche al Mercato delle Erbe"

L’interno e le vetrine della Galleria Dorica

 

di Agnese Carnevali

Sembrava l’ennesima fuga. E invece C. Berardi Artigiani, il negozio di ceramiche, vetro soffiato dipinto e bigiotteria, rinnova. «Credo nella Galleria dorica e nel suo rilancio, per questo ci investo». A parlare è Ines Laura Foschi, artigiana originaria di Rimini, da anni a San Costanzo con la sua attività, la C. Berardi Artigiani appunto, che da 2 anni ha un punto vendita anche ad Ancona all’interno della Galleria dorica. Locali che Ines Laura ha deciso di rinnovare e migliorare. Che sia il momento del rilancio per questa struttura opera di Gaetano Minnucci per anni simbolo di abbandono? Dal suo arrivo, due anni fa, Ines Laura ne ha colto i cambiamenti positivi, nonostante «sia tenuta malissimo». Eppure, ha deciso di scommetterci, investendo per la ristrutturazione dei locali dove vende le sue creazioni di ceramica e vetro soffiato e gioielli di bigiotteria. Come mai? «Perché la trovo bellissima, un luogo come non ce ne sono altri e comunque in questi anni di apertura i miei clienti hanno apprezzato il punto vendita – spiega -. E poi ci credo e ci spero che le cose possano migliorare. Quando sono arrivata c’eravamo solamente io, il bar, l’ottica Dentella ed il parrucchiere al piano di sotto. Ora c’è il bellissimo negozio di vinili e a Natale è arrivata Nova che sicuramente ha impreziosito la Galleria. Il temporary shop di abbigliamento che ha aperto questo inverno ha deciso di tentare la permanenza fissa per un anno. Da qualche giorno poi si è trasferita qui l’associazione Vista Mare con le sue idee per il Mercato delle Erbe, per la stessa Galleria e per il centro città (leggi l’articolo, ndr). Insomma – conclude – la Galleria Dorica mi piace e ci credo, come spero anche che si possa realizzare qualcosa al Mercato delle Erbe. Ho sentito parlare del modello Firenze, che conosco benissimo, sarebbe fantastico. Spero che Ancona si accorga di quanto è bella e di quanto ha da offrire, per storia, bellezza e luoghi».

A portare Ines Laura ad Ancona da San Costanzo, il tradizionale mercatino di Natale. Alla ricerca di un posto al chiuso per le sue fragili produzioni, si è poi imbattuta nella Galleria Dorica «non ci avevo mai fatto caso in trent’anni di frequentazione di Ancona. Un gioiello». Così la sfida e l’apertura del punto vendita. Una sfida vinta, dice. «I clienti hanno apprezzato». Dunque la decisione di investire e migliorare i locali del negozio, in attesa di una riqualificazione complessiva della struttura e di tutta l’area circostante. Chiuso dal 18 febbraio, il negozio riaprirà la prossima settimana.

(A.C.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X