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Visite sportive under 18:
sei centri convenzionati
contro le liste di attesa

ANCONA - Per garantire la gratuità del servizio e del rilascio del certificato, obbligatorio per i minorenni che praticano attività agonistica, la Regione Marche, in collaborazione con il Coni Marche, ha ampliato l'offerta delle strutture private accreditate con il servizio sanitario regionale

Il presidente del Coni Marche, Fabio Luna

 

Centri di medicina sportiva convenzionati, sono diventati sei nell’Area vasta 2 di Ancona, uno in più rispetto allo scorso anno e due in più rispetto al 2015. Le famiglie dei ragazzi under 18 che praticano attività agonistica potranno così contare su più strutture a cui rivolgersi  per richiedere gratuitamente la visita ed il rilascio della certificazione obbligatoria.

I centri convenzionati con la Regione Marche sono: Bios Center di Osimo, Integra Salute e Ambulatorio Quagliarini di Fabriano, Jesilab di Jesi, Futur di Ostra e Senasport di Senigallia. Quello dell’ampliamento dell’offerta delle strutture sanitarie private convenzionate è un obiettivo che Coni Marche e Region, in collaborazione con Asur ed Ars,  perseguono dal 2015 per far fronte ai problemi delle lunghe liste di attesa nei centri di medicina sportiva pubblici per le visite obbligatorie per i minorenni che praticano attività agonistica. Una misura scelta per ridurre quella che si era trasformata in una vera e propria tassa ingiusta a carico delle famiglie degli giovani atleti che non trovando disponibilità nei centri pubblici dovevano contattare quelli privati a pagamento.
La volontà di Regioni e Coni è quella di proseguire con la stipula delle convenzioni con ulteriori strutture di medicina dello sport private di tutta la regione nell’intento di rispondere all’esigenza di salute dei cittadini e garantire alle famiglie la gratuità della visita medica a favore dell’attività agonistica dei ragazzi. L’accreditamento è già stato effettuato anche nelle province di Pesaro, Ascoli Piceno e Macerata. L’intera operazione ha visto un investimento da parte della Regione Marche di 222 mila euro all’anno e garantirà 4.150 visite annuali da programmare nell’intero corso dell’anno.
«Anche per quest’anno, grazie alla proficua collaborazione con le istituzioni, siamo riusciti a confermare una misura fondamentale, in primis, per le famiglie degli atleti under 18 – commenta il presidente del Coni Marche, Fabio Luna -. Un’azione tanto più significativa, però, perché vuol dire affermare quello che è un diritto sancito sia dalla legge nazionale sia da quella regionale sullo Sport: la gratuità delle visite di idoneità sportiva per i minorenni, che è anche, e soprattutto, diritto alla tutela della salute dei nostri giovani atleti. È stato fatto un ulteriore passo importante – aggiunge il presidente – che però non basta ad esaurire la grande richiesta del territorio. Questo, dunque, deve esserci da stimolo per continuare con determinazione a lavorare per aumentare ancora l’offerta ed il numero di centri di medicina sportiva convenzionati. Il Coni – conclude Luna -, come concordato con gli altri partner del programma, si è già attivato verso i Comitati regionali delle Federazioni sportive, delle Discipline associate e degli Enti di promozione sportiva affinché invitino le società sportive ad essi affiliati ed i genitori dei ragazzi a distribuire in modo equilibrato le richieste di visita medica durante tutto l’arco dell’anno, compresi i mesi estivi, evitando il sovraffollamento delle prenotazioni in concomitanza con l’inizio dei campionati».

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