Batane contro mascarete
Ancona batte Venezia,
nella regata di Tipicità in Blu

I Rubini a bordo di “Mondo”, con gli sfidanti veneziani guidati dalla campionessa Gloria Rogliani

Il via della gara

I barcaioli di Portonovo meglio dei vogatori della Laguna, ma a vincere è stata soprattutto la festa dell’Adriatico che ha unito idealmente Ancona e Venezia. Il primo “gran premio dell’Adriatico”, organizzato per questa quarta edizione di Tipicità in Blu che si è conclusa oggi, ha visto la vittoria delle “batane” della baia sulle storiche “mascarete”, le imbarcazioni tipiche dei lagunari. Una sfida dove l’agonismo è stato vero e sentito, ma senza togliere spazio al divertimento. Sul molo del Mandracchio, lo scambio di doni simbolico tra il sindaco Mancinelli e l’assessore di Venezia Paola Mar, con l’impegno che i due capoluoghi possano presto organizzare eventi e iniziative comuni. In acqua, al meglio delle due gare nel circuito allestito nello specchio d’acqua tra il mercato ittico e la dogana, hanno avuto la meglio i campioni di casa, i Rubini. L’inossidabile Franco e il figlio Edoardo, a bordo della batana “Mondo”, costruita dagli eredi dello storico maestro d’ascia Oddo Stecconi. A loro è andato il remo in palio come primo premio, ceduto come gesto di cortesia agli sfidanti veneziani, guidati dalla campionessa della voga storica Gloria Rogliani. Una soddisfazione in casa per i Rubini, che avevano già partecipato alla regata storica di Venezia con la loro batana. La sfida storica è stato tra gli eventi clou di questa edizione di Tipicità in Blu, che ha animato il porto, Marina Dorica, la Mole e il centro città dallo scorso giovedì con gli Aperiblu e un calendario ricco di iniziative legate all’economia e alla gastronomia del mare.

(foto di Giusy Marinelli)