Centro storico gremito sabato sera per le botteghe e i borghi medievali. La XXIII edizione del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano è entrata nel vivo e con il week end sono arrivati turisti sia dalle Marche che dal resto d’Italia. Per tutta la notte i maestri infioratori hanno continuato a realizzare le infiorate artistiche dedicate alla famiglia Chiavelli con la possibilità, da parte del pubblico, di fermarsi a vedere nel dettaglio il lavoro di precisione effettuato dai maestri che hanno messo a terra i fiori con estrema precisione in un clima di grande festa. I bozzetti, invece, sono stati disegnati, nei mesi scorsi, dagli alunni del Liceo Artistico Mannucci. Le infiorate saranno visibili al foyer del Teatro Gentile, nella chiesa di San Filippo, nel chiostro di San Venanzio e nella chiesa di Santa Caterina. Oggi appuntamenti partiti dalle 9 con il torneo del tiro con l’arco storico lungo le vie del centro, l’escursione da Attiggio a Capretta, alle 17.30 il concerto della banda Città di Sassuolo nel sagrato della Cattedrale, alle 19 il coro Akademia diretto da Milly Balzano e Paola Taticchi al pianoforte al loggiato di San Francesco. Quindi alle 21.30 il clou, con il corteo storico procesionali in onore di San Giovanni Battista lungo le vie del centro, che vedrà sfilare più di 300 figuranti in costume ricostruiti “in base all’accurata analisi storica del Trecento e del Quattrocento fabrianese, oggetto della rievocazione storica, una fedele rappresentazione dell’ordinamento istituzionale e della struttura sociale del periodo in esame” come spiega Martina Porcarelli, responsabile dei costumi e del corteo dell’ente palio. Domani conclude la festa alle 21.30 la giostra di giochi popolari in piazza del Comune.
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