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Schianto mortale in A14:
perde la vita un 43enne jesino (Video)

TRAGEDIA - Nello scontro tra un camion e un Fiat Doblò, è morto un giovane papà, Cristiano Mocchegiani, dipendente di una ditta di lubrificanti. Dopo il tamponamento, il furgone è stato trascinato per oltre 50 metri. A poca distanza, tra i mezzi incolonnati, è avvenuto un secondo incidente stradale che ha visto coinvolto un furgone con un carico di radio-farmaci
L'incidente in A 14

Incidente mortale stamattina sull’autostrada A14, sulla corsia nord che corre tra il casello di Montemarciano e Senigallia. A scontrarsi, attorno alle 10.45, sono stati un autoarticolato e un furgoncino. È stato il conducente di quest’ultima vettura a perdere la vita. Si tratta di Cristiano Mocchegiani, 43enne jesino, dipendente di una ditta che distribuisce detergenti e lubrificanti per auto e papà di un bambino di 3 anni. In passato aveva lavorato anche come Pr per discoteche del Maceratese e dell’Anconetano. Secondo i primi riscontri, l’uomo si era fermato lungo la corsia di emergenza dell’autostrada, in prossimità del casello di Senigallia (circa 5-6 chilometri), per un problema al motore. Stava per chiamare il soccorso stradale, quando è stato travolto dal conducente del tir. Il furgoncino del 43enne, un Fiat Doblò, è stato trascinato per almeno 50 metri, finendo la sua corsa contro il guardrail. L’uomo alla guida dell’autoarticolato avrebbe dichiarato di essere stato disturbato dal sorpasso di un automobilista e di aver quindi sbandato leggermente sulla destra, impattando quindi con la parte posteriore del mezzo guidato dallo jesino. Il 43enne è stato trovato in fin di vita. È  morto poco dopo l’arrivo dei soccorsi inviati dal 118. Prima dello schianto, aveva da poco terminato una chiamata di lavoro con un suo collega a cui si era rivolto per informarlo del problema riscontrato alla guida del furgoncino. Il camionista è indagato per omicidio stradale.  Sul posto sono intervenuti la Polizia autostradale di Fano, il personale di Autostrade per l’Italia, i Vigili del Fuoco di Ancona e i carabinieri con i mezzi sanitari del 118. Il traffico ha subito forti rallentamenti e si sono formati incolonnamenti di veicoli prima che il tratto autostradale venisse chiuso.

I vigili del fuoco si avvicinano al furgone con radiofarmaci coinvlto nel secondo incidente stradale sullo stesso tratto della A14

Poco distante è avvenuto un secondo incidente stradale. Alle 11.50 circa, i vigili del fuoco sono intervenuti sempre A14 direzione nord tra i caselli di Montemarciano e Senigallia ma al km 206+600. Nella coda che si era formata nell’incidente con esito mortale, un autofurgone che trasportava radiofarmacii ha tamponato violentemente un autocarro fermo in coda. I vigili del fuoco hanno dovuto tagliare l’automezzo per estrarre l’infortunato, ricevute le prime cure sul posto è stato trasportato dal personale del 118 al pronto soccorso.

il furgone con i radio farmaci

Terminate le operazioni di soccorso è stata delimitata l’area dell’incidente per mettere in sicurezza il carico del furgone, ad eseguire la messa in sicurezza e spostare i radiofarmaci su altro automezzo è giunta sul posto una squadra NBCR (Nucleare, Batteriologico, Chimico e Radiologico) della centrale di Ancona. L’intervento è ancora in atto.

(servizio aggiornato alle 16.41)

 

Il tragico incidente stradale sull’A 14 di stamattina

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