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Tornano le Lauree in piazza:
momento solenne, di condivisione e gioia

ANCONA - Per il terzo anno consecutivo piazza Roma si riempirà di corone d'alloro, quelle dei 417 neo dottori. Una delle occasioni in cui l'Università Politecnica delle Marche si apre alla città. Attesa per le parole del rettore Sauro Longhi che non mancherà di lanciare qualche spunto di riflessione

La cerimonia delle Lauree in piazza dello scorso anno

 

Lauree in piazza, edizione 2017

 

Saranno 417 i laureati che siederanno in piazza Roma domani, 26 luglio, per la cerimonia di consegna delle pergamene e la proclamazione finale. A festeggiare il traguardo non solo i loro genitori e le loro famiglie, ma anche tutta la città che per il terzo anno consecutivo potrà godere lo spettacolo delle Lauree in piazza. Un momento solenne, ma anche di gioia e condivisione e di riflessione, grazie alle parole del rettore Sauro Longhi, che certamente, come fatto per la cerimonia en plein air di San Benedetto (il 18 luglio) e di Fermo (il 20 luglio), non mancherà di lanciare buoni spunti. Si inizia alle 18, anche se i neo laureati saranno chiamati a riempire la piazza già alle 17. Saranno 22 dottori in Agraria, 86 in Economia, 173 in Ingegneria, 71 in Medicina e 65 in Scienze.

Per il terzo anno consecutivo, così, l’Università Politecnica delle Marche che conta circa 17mila iscritti, si apre alla città per mostrare la ricchezza del capitale umano. Una delle tante attività che la Politecnica mette in campo per avvicinare l’Università alla società. «Care ragazze e cari ragazzi vi si apre un futuro pieno di gratificazioni, di successo, di autonomia economica, avete la possibilità finalmente di progettare il vostro futuro − è già il messaggio di auguri che il rettore Longhi lancia alla vigilia della manifestazione −. Come spesso ripeto, il futuro sarà sempre migliore del passato, perché avete la possibilità di costruirlo migliore del presente. Avete appreso conoscenze, vi siete applicati nello studio, ci avete dimostrato il vostro valore, ora dovete solo dimostrarlo all’intera società. Nel tempo che state vivendo, nel tempo della vostra “migliore gioventù”, potete creare opportunità di crescita personale e collettiva. Noi tutti abbiamo bisogno del vostro talento, delle vostre competenze, delle vostre “passioni”, della vostra giovinezza, del vostro entusiasmo, dei vostri sogni, per affrontare questo periodo di trasformazione. Il nostro Paese, i nostri territori si devono confrontare con l’intero mondo, per dare un contributo in termini di sostenibilità economica, sociale e ambientale e contribuire al grande progetto di una Cittadinanza Globale».

La cerimonia avrà inizio alle ore 18 ed è riservata ai neodottori delle lauree triennali (sede di Ancona) delle aree scientifiche di Agraria, Economia, Ingegneria e Scienze, lauree a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria, laurea magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche dell’Università Politecnica delle Marche che abbiano conseguito il titolo nella sessione estiva di luglio 2018. Le lauree in piazza ad Ancona seguono quelle all’ombra del Torrione di San Benedetto del Tronto lo scorso 18 luglio con 39 neodottori di economia aziendale e in piazza del Popolo a Fermo per 35 ingegneri gestionali il 20 luglio.

 

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