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Furto di energia elettrica
da un lampione pubblico:
in manette 46enne

FALCONARA - Stamattina all'alba il blitz dei carabinieri a Villanova nel camper dell'uomo in sosta al di sopra del sottopasso 1 “Squadra Rialzo”. L’allaccio fraudolento nascosto ad arte dalla presenza di un motore per barca 

Il blitz dei carabinieri all’alba

L’allacio fraudolento al lampione pubblico

 

Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i militari della Tenenza di Falconara Marittima, hanno sorpreso un pregiudicato 46enne di Falconara Marittima che, accampato all’interno di un camper al di sopra del sottopasso  1 “Squadra Rialzo” di Villanova, su suolo pubblico, fruiva dell’energia elettrica sottratta ad un palo dell’illuminazione pubblica. L’uomo, che da tempo staziona nelle aree prospicenti l’arenile di Villanova, è personaggio noto ai residenti, per il temperamento violento quanto per la passione per la pesca di frodo, attività che verosimilmente costituisce l’unica fonte di reddito per lo stesso.

Tra le vicende più eclatanti, nel maggio scorso il pregiudicato aveva aggredito per futili motivi un anziano signore 79enne di Falconara, causandogli un “trauma cranico minore”, solo perché il poveretto aveva osato contraddirlo nel corso di una discussione. Venne allora denunciato a piede libero dai Carabinieri della Tenenza per minacce e lesioni personali aggravate e ancora, solo nella passata stagione estiva, l’uomo è stato più volte sanzionato dalla Capitaneria di Porto dell’Ufficio Locale Marittimo di Falconara per inosservanza al Codice sulla nautica da diporto e leggi speciali sulla pesca (pesca di frodo), con il contestuale sequestro di un paio di bombole di ossigeno utilizzate per effettuare le immersioni.
Questa mattina invece l’uomo è stato appunto sorpreso nell’atto di fruire dell’energia elettrica erogata da un collegamento posticcio realizzato a ridosso di un palo per l’illuminazione pubblica. Sono stati gli stessi Carabinieri ad accertare che, al momento del controllo, l’uomo godeva di energia elettrica per il funzionamento di un frigorifero interno al camper insieme ad un caricabatterie cui era collegato un telefono cellulare.

L’allaccio fraudolento era stato celato ad arte dalla presenza di un motore per barca appoggiato alla base del palo, la cui presenza non permetteva di scorgere il cavo che, dall’interno dello stesso palo, si interrava nel sottosuolo per poi risalire nel camper, dove di fatti forniva corrente elettrica. Il palo manomesso, è stato questa mattina riportato in sicurezza dalla ditta Atlantico SpA, titolare dell’appalto di manutenzione dell’illuminazione pubblica di Falconara Marittima. Sono tuttora in corso accertamenti per verificare la quantità, e quindi il valore economico, dell’energia elettrica finora sottratta. Arresto convalidato alle ore 12:00, nessuna misura cautelare e processo rinviato al 26 novembre 2019. Il Comando Tenenza Carabinieri avanzerà anche proposta di sgombero dell’area al Sindaco e la contestuale istituzione di un divieto di campeggio su tutta l’area.

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