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Con una falce in mano,
semina il panico per strada (VIDEO)
Finita la fuga: è stato preso

L'UOMO che stamattina aveva perso la testa minacciando passanti e automobilisti per le vie di Fermo è stato bloccato dalla polizia. Si tratta di un 38enne nigeriano

di Giorgio Fedeli, Paolo Paoletti e Simone Corazza

Perde la testa e con una roncola semina il panico per quasi tre ore tra le auto di passaggio gridando, schivando il traffico sotto la pioggia battente. Paura da questa mattina a Fermo, verso le 12, tra viale Trento, l’area antistante il cimitero e piazza Dante, per un 38enne nigeriano già arrestato e colpito da un provvedimento di espulsione il 29 agosto che è andato in escandescenza brandendo, tra le auto di passaggio, una roncola.

L’uomo con la falce in mano

Raccolte le prime segnalazioni lanciate da alcuni passanti che parlavano di un uomo, appunto, in zona cimitero con una roncola in mano, sul posto sono arrivati con le auto a sirene spiegate gli agenti della questura di Fermo. Ma l’extracomunitario, all’arrivo delle divise, si è allontanato per poi ‘riapparire’ in piazza Dante sempre con quella roncola in mano a gironzolare tra le strade. Scappato nuovamente all’arrivo dei poliziotti, è stato riavvistato in zona via Respighi e in via Reputolo dove si sono concentrate le ricerche. In supporto alla polizia, nel tentativo di rintracciare e bloccare l’uomo, anche una pattuglia dei carabinieri di Fermo e una della Guardia di Finanza di Fermo. Nel frattempo è partito il passaparola tra i tanti genitori preoccupati per l’uscita dei loro figli dalle scuole, molte della quali si trovano in quella zona. Proprio piazza Dante è anche un punto di riferimento per gli studenti e non solo. Un  punto da dove prendere i mezzi pubblici che riportano a casa i ragazzi. Ricerche che sono in corso a tappeto.  E pochi minuti prima delle 15 gli agenti della questura di Fermo sono riusciti ad intercettare il giovane, arrivato addirittura a Lido di Fermo, lungo la statale Adriatica. Lì lo hanno bloccato per poi farlo salire in auto ed accompagnarlo in questura. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli né i motivi che hanno spinto il giovane a vagare per le vie della città brandendo l’arma e terrorizzando automobilisti e passanti. «Un grande ringraziamento alle forze dell’ordine, preso il soggetto ripreso dai video», le parole del sindaco Paolo Calcinaro.

(Ultimo aggiornamento alle 16,15)

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