Gli agenti della Polizia locale di Osimo premiati ad Ascoli Piceno, con l’assessora Federica Gatto e il comandante Graziano Galassi
Nell’ambito della Festa di San Sebastiano, protettore del corpo, svoltasi stamattina al teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, sono stati premiati anche tre agenti della Polizia locale di Osimo per alcune importanti operazioni portate a termine nel 2019 in contesti diversi.
La quinta Giornata della Polizia Locale, si è aperta con la celebrazione della Santa Messa nella cattedrale di Sant’Emidio ed è proseguita con la deposizione di una corona al monumento dei Caduti. Il corteo delle divise si è spoi snodato fino al teatro dove è stata presentata l’unità cinofila della Polizia locale picena. La cerimonia si è chiusa con la consegna degli encomi agli operatori di Polizia locale marchigiani che si sono particolarmente distinti nel servizio svolto nella anno 2019.
Per il Comando di Polizia locale di Osimo sono stai premiati l’assistente Nicola Ricci e l’assistente Sandro Biondi «per essere intervenuti – si legge nella motivazione- durante un servizio di presidio del territorio, nei confronti di due soggetti alla guida di un motociclo che, all’intimazione dell’alt, non arrestavano la loro corsa e che costringevano gli agenti all’inseguimento. Il mezzo improvvisamente perdeva l’equilibro i due soggetti fuggivano a piedi: in tale contesto veniva perquisito il mezzo e, grazie alla segnalazione di un cittadino, venivano anche ritrovati i due soggetti occultatasi nella vegetazione. Dall’esame del motociclo e da un confronto con i due soggetti risultati minorenni, emergeva che la targa non corrispondeva al mezzo, al quale era stato inoltre asportato il numero di telaio e di matricola del motore, nonché sprovvisto della copertura assicurativa. Veniva poi rinvenuta una cospicua somma di denaro che doveva essere utilizzata per l’acquisto di sostanze stupefacenti, così come dichiarato dai due minori sprovvisti inoltre della patente di guida. Una condotta esemplare della Pattuglia che ha operato in spregio al pericolo e volta alla generale tutela della sicurezza pubblica, dimostrato attaccamento al servizio, spirito d’iniziativa, elevata capacità professionale e non comune determinazione operativa».
Durante la cerimonia è stato premiato anche il sostituto commissario della Polizia locale osimana Daniele Buscarini per un’operazione che ha portato a termine mentre era in forza al Comando della Pm di Recanati quando, assieme ai colleghi sovrintendente capo Rossana Camillo, sovrintendente capo Simona Frapiccini, sovrintendente Mirco Foresi, agente Luca Rossetti, agente Debora Papparelli e guidati dal comandante Gabriella Luconi, hanno individuato, durante un pattugliamento di presidio del territorio, un soggetto particolare violento in possesso di una patente straniera nonostante la residenza italiana. Dopo il deferimento all’autorità giudiziaria per resistenza a un pubblico ufficiale e per interruzione di un servizio pubblico, nel prosieguo delle indagini, brillantemente condotte dagli operatori della Polizia Locale, è emerso che il soggetto era residente contemporaneamente in due Stati diversi, in possesso anche della patente di guida italiana, intestatario di altri due mezzi nonché beneficiario di alloggio popolare e redito di cittadinanza. Dopo aver informato le Autorità belghe e l’Inps, che provvedeva alla decadenza del sussidio stesso. Un non comune esempio di acume investigativo e competenza in un caso molto complesso.
Da sinistra, il comandante della Pm di Osimo, il maggiore Graziano Galassi, l’assessore regionale alla Polizia Locale e politiche integrate per la sicurezza Fabrizio Cesetti, L’assessore comunale Federica Gatto, il sostituto Commissario Filippo Laurora, il sostituto commissario Daniele Buscarini, l’assistente Nicola Ricci e ‘assistente Sandro Biondi
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