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A Macine lavori al via
per la fibra ottica

CASTELPLANIO – La frazione è stata infatti inserita nel progetto regionale, curato da Open Fiber, di cui beneficeranno in questo caso 150 unità immobiliari

Sono circa 150 le unità immobiliari di Macine – tra residenze e attività produttive – che potranno beneficiare della fibra ottica dedicata Ftth, quella che garantisce la potenza massima di connessione perché arriva direttamente nell’edificio senza il collo di bottiglia dovuto al cosiddetto “ultimo miglio” (costituito dal filo in rame che, dall’armadietto posto sulla strada, raggiunge l’immobile). La frazione di Castelplanio – fa sapere una nota del Comune – è stata infatti inserita nel progetto regionale curato da Open Fiber che prevede questo intervento nelle cosiddette “aree bianche”, vale a dire le zone periferiche ed i borghi rurali delle Marche dove le società di telecomunicazioni, in ragione della minore densità di residenti, sono meno propense ad effettuare investimenti diretti. Per realizzare i lavori si sta procedendo con utilizzo di tecnologie no-dig che permettono la posa in opera dei cavi senza scavi a cielo aperto. Insomma una sorta di talpa meccanica che buca il terreno sotto la sede stradale. Dei 5,6 chilometri interessati ai lavori, infatti, 3,1 saranno effettuati con questa tecnica, altri 2 chilometri saranno coperti utilizzando i cavi della pubblica illuminazione, ulteriori 400 metri avvalendosi di linee di bassa tensione Enel, limitando pertanto lo scavo ad appena un centinaio metri. «Un intervento importante – ha sottolineato il sindaco Fabio Badiali – che permette a questa zona di potersi dotare di connessioni ultraveloci. Un’opportunità per le attività produttive che lavorano con macchinari di particolare innovazione tecnologica, ma anche per quanti, in regime di smart working, operano con aziende dove la velocità di trasmissione dati deve avvenire in tempo reale. I lavori saranno completati nell’arco di un paio di settimane, dopodiché la ditta procederà al pieno ripristino della sede stradale che dunque tornerà perfettamente come prima».

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