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Vandali in azione nella notte
danneggiano la fontana dei Cavalli:
spezzata un’ala, danni ingenti (Foto)

ANCONA - Sopralluogo dei carabinieri del Norm e quelli del nucleo Tutela Patrimonio Culturale questa mattina in piazza Roma. Allertati anche la Soprintendenza e il Comune. L'ex assessore Antonio Lucarini: «Sono solo dei vigliacchi senza civiltà»

I carabinieri del Nucleo Tpc analizzano il danno alla fontana dei cavalli

 

di Antonio Bomba (foto Giusy Marinelli)

L’ala giace a terra. Dentro la stessa fontana. Secca perché completamente vuota d’acqua. Staccata quindi da quel cavallo a cui era stata congiunta più di cento anni fa. La scheggiatura appare netta, tanto che nel fianco del cavallo sono ben visibili alcuni ferri. E tra questi ultimi alcuni appaiono anche loro incisi di netto tanta è stata la forza praticata sul materiale.

Il capitolo vandalismo in Ancona si arricchisce così di un nuovo triste capitolo. La depauperazione della fontana dei Cavalli a piazza Roma. Già in passato l’opera era stata oggetto di reati e bravate varie. Ma mai come questa volta il colpo si sente e fa male. Le prime indiscrezioni parlano infatti di danni di una gravità mai vista prima visto come l’ala è stata tranciata, lasciando poi detriti ovunque, addirittura anche sopra il cavallo stesso. Il restauro insomma, almeno ad una prima occhiata non sembrerebbe semplice e tantomeno economico. Si spera che non sarà così.

Ignoti al momento gli autori del gesto. Ciò che si sa è che tra gli ultimi minuti di sabato ed i primi di domenica i carabinieri sono stati allertati da alcuni cittadini che si stavano godendo il sabato sera in piazza. Giunti sul posto gli uomini dell’Arma hanno constato il danno subito dall’opera dedicata a San Nicola e raccolto le testimonianze dei presenti. È però assai probabile che qualcuno, o più di uno chissà, per mettersi in bella mostra davanti ai propri amici abbia tentato di arrampicarsi con l’obiettivo di raggiungere “il pupo” tirando giù col proprio peso l’ala che aveva scelto per affrontare l’ignobile scalata.

Questa mattina i carabinieri del Norm e quelli del nucleo Tutela Patrimonio Culturale hanno proceduto ai rilievi del caso ed effettuato una prima perizia su resti e reperti trovati, portando via con loro l’ala danneggiata. Immediatamente allertati anche la soprintendenza ed il Comune. Sempre le forze dell’ordine hanno reso inaccessibile la zona con il nastro bianco e rosso. Ciò poco prima che gli operai del Comune arrivassero a transennare l’intera area della fontana di piazza Roma. Anche perché non erano pochi i curiosi che si stavano avvicinando per fare foto e video ed il rischio che la scena del crimine potesse inquinarsi stava diventando elevato.

Tra chi ha notato tutto passeggiando anche il professor Antonio Lucarini ex assessore alla cultura del comune di Ancona il quale, quasi con le lacrime agli occhi si è lasciato andare: «Ma come si fa? Nel 1997 ci abbiamo messo tanti soldi impegno e amore per ridare il giusto decoro alla fontana. E adesso fanno così? Sono solo dei vigliacchi senza civiltà». Nel mentre sono in corso le indagini dei carabinieri che, oltre alle testimonianze raccolte questa notte, potrebbero avvalersi delle telecamere presenti nella zona.

 

 

 

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