I poliziotti sono risaliti in entrambi i casi al truffatore (Archivio)
Aveva messo in vendita su un sito online di auto usate, due dispositivi power-line al prezzo di 90 euro e, lo stesso giorno in cui ha pubblicato l’annuncio, è stato contattato da una persona interessata all’acquisto.
Così, un bulgaro di 30 anni, è stato contattato dal presunto acquirente che gli ha dato le istruzioni: per ricevere il pagamento della merce, il venditore si sarebbe dovuto recare presso un ufficio postale di Jesi.
Così, il 30enne è andato al bancomat delle Poste e, inserita la sua carta, anziché ricevere accrediti procedeva ad effettuare 2 ricariche su una carta Postepay Evolution in favore del compratore, per un importo complessivo di 500 euro.
Sporta la denuncia agli agenti del Commissariato, la polizia ha avviato immediatamente le indagini che hanno poi consentito di risalire all’identità dell’intestatario del conto, un 18enne veneziano denunciato per truffa
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