Aveva l’obbligo di rimanere in casa dalle 22.30 alle 7 essendo un sorvegliato speciale.
I poliziotti andati giovedì scorso per effettuare la verifica, dopo aver fatto diversi tentativi suonando al citofono, hanno trovato ancora una volta ad aprire la porta di casa solo il fratello il quale ha riferito che l’uomo, un 33enne marocchino, non era nell’abitazione e che era uscito in compagnia di amici senza però sapere dove fosse andato.
Contattato al cellulare, è però risultato non raggiungibile.
Stessa cosa si è verificata anche domenica.
Complessivamente, si è trattata della settima volta che l’extracomunitario non si faceva trovare, incurante delle conseguenze.
Ieri, rintracciato dai poliziotti è stato nuovamente denunciato per inosservanza continuata della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno.
Vìola di nuovo la sorveglianza speciale: denunciato per la quinta volta
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