Visita del Console di Tunisia
al sindaco e al prefetto

ANCONA - L'incontro questa mattina in Comune e al Palazzo del Governo

Il Console Afif Traouli con il sindaco Daniele Silvetti

Visita di cortesia stamane del Console della Repubblica di Tunisia a Bologna, di recente attivazione, con competenza sulle Regioni Emilia Romagna e Marche, Afif Traouli, al sindaco di Ancona, Daniele Silvetti.
Il console, che successivamente ha avuto un incontro presso l’Università Politecnica delle Marche per formalizzare alcuni incarichi di docenti, ha ringraziato il Sindaco per la disponibilità data nei mesi scorsi per lo svolgimento delle elezioni per i cittadini tunisini e per un altro appuntamento di carattere amministrativo.
«La comunità tunisina nelle Marche – ha detto – ammonta a circa 5mila persone, in gran parte impegnate nel settore della pesca, salvo un nucleo di addetti nel settore calzaturiero e alcuni professionisti che operano negli scambi culturali e nella formazione accademica».
Significativo, ha sottolineato il console, il peso delle relazioni economiche e commerciali che ha portato all’apertura di uffici in Tunisia, a incontri tra delegazioni di imprenditori e alla creazione di start up di giovani laureati, così come alla cooperazione di istituti di Zooprofilattica e alla partecipazione di produzioni tunisine alla rassegna cinematografica anconetana Tropicittà.
Da parte sua il sindaco Silvetti ha ringraziato per la visita, facendo presente la modalità del rapporto tra la città e la comunità tunisina e quelle di altre origini, «un rapporto – ha detto – che privilegia il livello istituzionale: cerchiamo di essere un riferimento per chi ha origine e provenienza diversa e chi pratica attività lavorative nel territorio, operando in favore della coesione. L’incontro tra culture non è solo inevitabile, è anche necessario per lo sviluppo delle nostre imprese, e crediamo che promuovere eventi che alimentino la conoscenza e quindi il rispetto reciproco di tradizioni, di valori e di principi sia la strada più efficace», riferendosi anche alla tutela dei diritti, delle donne, dei minori e così via.
Il sindaco ha quindi fatto cenno alla possibilità di incrementare anche il settore del Turismo, alludendo alla possibilità di attivare voli tra Ancona e la Tunisia (che ha tre aeroporti: Tunisi, Djerba e Monastir), importanti anche per alimentare scambi commerciali e il console Traouli si è detto molto interessato a quest’ipotesi, così come al coinvolgimento in eventi internazionali. A riguardo il primo cittadino ha fatto cenno alla Festa del Mare con la quale si celebra l’identità di Ancona e che potrebbe essere occasione per rinsaldare i legami con comunità che da sempre vivono con e per il mare.
Al termine del colloquio, stretta di mano e scambio di doni: una medaglia del Comune per il console di Tunisia e un libro di rari francobolli tunisini per il sindaco.

Il Console Afif Traouli con il prefetto Maurizio Valiante

Incontro anche con il prefetto Maurizio Valiante, presso il Palazzo del Governo, a seguito del quale il Console generale ha mostrato apprezzamento per il contesto territoriale anconetano, soffermandosi sulle sinergie in essere che hanno consentito l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, anche il supporto dell’Università Politecnica delle Marche, così da sviluppare importanti progetti di partenariato commerciale.

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