Nuova scuola al palo, establishment
e stazioni merci, a confronto con Cna
i sindaci Glorio e Ascani

CASTELFIDARDO – Ieri sera l’incontro tra la prima cittadina osimana e quello fidardense per analizzare con i vertici dell’associazione di categoria i problemi della zona a sud di Ancona

 

Si è svolto ieri sera, presso il coworking Dream Office della ditta Casali a Castelfidardo, il congresso della Cna di Zona Sud di Ancona. L’incontro ha rappresentato un importante momento di confronto politico e associativo per il territorio. Tra gli ospiti, i sindaci Roberto Ascani (Castelfidardo) e Michela Glorio (neoeletta a Osimo). L’apertura dei lavori è stata affidata al presidente uscente Andrea Cecconi, mentre la moderazione è stata curata da Andrea Cantori, segretario Cna Zona Sud. Al centro del dibattito, le recenti crisi politiche che hanno colpito Osimo e Castelfidardo. Michela Glorio, sindaca di Osimo ha ripercorso le fasi delicate vissute dalla sua città nel 2024.«Chi è arrivato secondo si è alleato con chi era arrivato terzo. – ha ricordato – Un’alleanza non nata per convinzione, ma per puro interesse: un matrimonio combinato, non per amore». Ha inoltre evidenziato come l’instabilità derivi da un mancato ricambio nella classe dirigente.«Il centrosinistra ha saputo rinnovarsi: cinque assessori su sette della nuova giunta hanno meno di 40 anni». Secondo Glorio, a pesare maggiormente è «l’eccessivo personalismo e la mancanza di spirito di squadra. Quello che emerge dalla nostra società è un egoismo che soffoca il riconoscersi nei valori comuni».

La sindaca ha infine lanciato un allarme sullo stato della macchina amministrativa. «I comuni commissariati in Italia sono pochi e lo sono per motivi gravi. A Osimo l’eredità della crisi è pesante: sono 95 i procedimenti aperti nei lavori pubblici. Alcune scelte operate dalla commissaria di governo non sono condivisibili, specie sugli aumenti dei servizi a pagamento, che dovranno essere rivisti».

Il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani, ha invece focalizzato il suo intervento sulla situazione della scuola media cittadina.«Prima il Covid, poi la guerra quindi la crisi energetica e il vertiginoso aumento dei prezzi hanno messo in seria difficoltà tutti gli appalti pubblici. Siamo stati costretti addirittura a compensare le opere più importanti con fondi comunali cospicui. – ha detto – Nel 2022, l’appalto per la scuola media ha subito un aumento di oltre due milioni di euro, obbligandoci alla risoluzione del contratto secondo norma. Purtroppo non siamo più riusciti a tornare a bando. Abbiamo chiesto alla Regione un tavolo con il Ministero, ma solo lo scorso luglio siamo riusciti ad avviare un contatto diretto. Nel frattempo, la Regione ha trovato fondi per altri Comuni, ma non per la nostra scuola media. Sono stati finanziati persino tre milioni per una pista ciclabile, ma a noi è stato negato un aiuto. Una perdita per Castelfidardo è una perdita per tutta la Regione Marche».

Sul tema della nuova stazione merci, Ascani ha ribadito che «è un progetto calato dall’alto, senza preavviso. Si colloca accanto al fiume Aspio, in una zona a rischio idrogeologico: se si verificasse un evento atmosferico come quello del 2024, con vagoni carichi di merci pericolose, quali sarebbero le conseguenze?» Ascani ha concluso con una riflessione più ampia. «Ciò che manca è la collaborazione politica, la condivisione delle scelte per il bene comune. – ha rimarcato – Oggi assistiamo a una politica più aspra e più cattiva. il mio augurio e che ci sia in futuro una politica meno litigiosa e senza polemiche strumentali per ottenere risultati concreti». A chiudere i lavori, l’elezione della nuova presidenza della Cna di Zona Sud. Luigi Giambartolomei (parrucchiere di Osimo) è stato nominato presidente. Al suo fianco, i vicepresidenti Federica Balianelli (pasta fresca di Loreto) e Nicola Cicconi (scuola di lingue di Sirolo). Completano la presidenza: Danilo Alemanno (duplicazioni chiavi di Osimo), Roberto Cedraro (rappresentante di Castelfidardo), Andrea Cecconi (pompe di calore di Castelfidardo), Paolo De Angelis (progettazione stampi di Loreto) e Marco Tiranti (fisarmoniche di Castelfidardo).

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