In arrivo 14 nuovi autobus urbani
per una spesa di 4,7 milioni di euro

ANCONA – Tra i mezzi da acquistare, 2 saranno elettrici mentre gli altri 12 saranno alimentati a metano. Tutte ammesse le quattro aziende che hanno partecipato alla procedura di gara aperta dal Comune nell’ambito del Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile per il rinnovo del parco mezzi di Conerobus, l’azienda che gestisce il Tpl

Il Comune di Ancona

 

Nello scorso mese di giugno, il comune di Ancona ha indetto una procedura di gara aperta per la fornitura di 14 autobus urbani per il valore massimo stimato dell’appalto di 4.699.000 euro oltre Iva. Il giorno per depositare le offerte è scaduto il 29 luglio e quattro sono state ammesse tutte le quattro offerte pervenute che arrivano dalle aziende Maresca e Fiorentino (Bologna), Daimler Buses Italia (Modena), Menarini (Caserta), Otokar Italia (Desio, Monza Brianza).

Il progetto relativo alla fornitura di autobus è stato suddiviso in lotti funzionali, nell’ambito del Piano strategico nazionale della mobilita’ sostenibile per il rinnovo del parco mezzi su gomma per i servizi di trasporto pubblico locale e il miglioramento della qualità dell’aria. I primi tre attengono all’acquisto di bus a metano divisi in tre differenti misure, mentre il quarto riguarda i bus elettrici.

Il lotto numero uno prevede l’acquisto di 3 autobus urbani di classe I da 7.7 a 8.3 metri a metano prevede un impegno di spesa complessivo di 564.000 euro (unitario a bus di 188.000 euro); il secondo lotto di 8 autobus urbani di classe I da 10.01 a 11.3 metri a metano per un totale di 2.600.000 euro (325.000 euro a bus; il terzo lotto di un solo autobus urbano di classe I da 11.01 a 12.3 metri a metano per un costo di 345.000 euro. L’ultimo lotto, il quarto, include l’acquisto di 2 autobus urbani di classe I 10.01 a 11.3 metri elettrici per un investimento complessivo di 1.190.000 euro (595.000 a bus). Tutti andranno a rinnovare il parco mezzi di Conerobus, l’azienda che gestisce il servizio di Tpl nche per il capoluogo di regione e che è partecipat per il 40% del capitale sociale dallo stesso Comune di Ancona.

 

(Redazione CA)

 

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