Raddoppio Orte-Falconara,
iniziati gli scavi nella galleria La Rossa:
«La più lunga e la più importante» (Video)

IL CANTIERE del lotto 2 Genga-Serra San Quirico avanzato per il 40%. In campo ogni giorno circa 350 operai e tecnici specializzati, tutti assunti direttamente e senza subappalti, come aveva spiegato il presidente del Consorsio Eterea Gianni Luciani: una prima consegna parziale è prevista per giugno 2026, quella definitiva per febbraio 2027, in linea con le scadenze del Pnrr. Ecco gli aggiornamenti anche sugli altri due lotti

di Nicoletta Paciarotti

Un colpo di escavatore ha unito ieri i due fronti di scavo della Galleria La Rossa, segnando una tappa simbolica ma concreta nel percorso di potenziamento della linea ferroviaria Orte–Falconara. Alle 19 è stato infatti abbattuto il diaframma dell’opera, lunga 1.196 metri, nel tratto compreso tra Genga e Serra San Quirico: un intervento che rientra nel lotto 2 del raddoppio ferroviario, oggi tra i più avanzati dell’intero progetto.

La cerimonia si è svolta alla presenza di Tiziano Consoli, assessore regionale al Lavoro e Protezione Civile, Chiara De Gregorio, direttrice investimenti Area Centro di Rete Ferroviaria Italiana, Roberta Olivi, responsabile infrastrutture Centro di Italferr, e Vincenzo Onorato, amministratore delegato del Consorzio Eteria.

Il lotto, dal valore complessivo di 545 milioni di euro (di cui 438 milioni finanziati con fondi PNRR), è stato affidato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) al Raggruppamento Temporaneo d’Imprese Eteria Consorzio Stabile – Salcef, con Italferr nella direzione dei lavori. In campo ogni giorno circa 350 addetti, tutti assunti direttamente e senza subappalti, come aveva già sottolineato a settembre il presidente di Eteria, Gianni Luciani.

L’avanzamento del cantiere, già stimato intorno al 40% un mese fa, registra ora un nuovo balzo: con la chiusura dello scavo della Galleria La Rossa e l’avvio dei lavori su viadotti e stazioni, il lotto entra nella fase strutturale più complessa ma anche più decisiva. La consegna parziale è prevista per giugno 2026, quella definitiva per febbraio 2027, in linea con le scadenze del Pnnr

Il progetto del lotto 2 prevede 8,9 chilometri di nuovo tracciato, di cui 7,6 in variante, sei gallerie, quattro viadotti, e interventi di adeguamento della viabilità locale e delle stazioni di Genga e Serra San Quirico.

Il raddoppio della linea Orte–Falconara permetterà di ridurre i tempi di percorrenza tra Ancona e Roma dalle attuali oltre tre ore e mezza a circa due ore, con benefici diretti per pendolari, studenti, lavoratori e turisti.

Sul fronte degli altri lotti, il numero 3 (Serra San Quirico–Genga) è in fase conclusiva di conferenza di servizi, mentre il lotto 1 (PM228–Genga) è stata chiusa la fase del dibattito pubblico e si attendo ora l’avvio dell’iter autorizzato. Come aveva ricordato a settembre il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini durante la visita al cantiere, «i fondi ci sono, ma servono progetti pronti: chi arriva prima, parte prima».


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