SINDACATO – Il montecosarese dipendente dell’Area vasta 3 è stato rieletto nel corso del congresso a Montegranaro. Ha allargato la segreteria a 5 componenti «espressione dei territori delle Marche. Attraverso un lavoro di squadra saremo in grado di incidere per tutelare i luoghi di lavoro e tutti i dipendenti»
OSTRA – E’ successo nel primo pomeriggio in via dell’Industria. Sul posto sono intervenute le ambulanze della Croce Verde e l’automedica. Le condizioni del giovane sono apparse subito gravi ed è stata fatta intervenire l’eliambulanza. Il massaggio cardiaco è durato quasi due ore. Sul posto, poco dopo, è arrivata anche la madre. La strada è stata chiusa al traffico. La ricostruzione della dinamica dell’incidente è affidata alla Polizia Municipale
ATLETICA – Il campione olimpico è riuscito a saltare a Birmingham 5 centimetri in più rispetto al torneo di Doha. La delusione dell’anconetano: «C’è ancora tanto da lavorare»
SORPRESA – E’ stato filmato nel tunnel Forca Canepine ad Arquata del Tronto
VIABILITA’ – Martedì 24, mercoledì 25 e giovedì 26 maggio in entrambe le direzioni per consentire lavori di pavimentazione
TOLENTINO – Incubo in un istituto superiore dove una studentessa sarebbe finita nel mirino di due donne, entrambe ai domiciliari, che avrebbero dovuto aiutarla e invece, ha spiegato il colonnello Massimiliano Mengaini: «La ignoravano, si facevano i fatti loro, stavano al telefono. Se chiedeva di andare in bagno la facevano stare seduta. Le hanno pure buttato la merenda dalla finestra, usavano un linguaggio non consono, con bestemmie e offese. Evidenziavano che visto il suo handicap era inutile andasse a lezione»
CONVEGNO all’Hotel Federico II di Jesi “Marche. Il ruolo di Uni.Co. per l’economia e il credito a favore delle Pmi” al quale hanno portato il loro contributo, oltre al presidente Paradisi e al direttore Mariani, anche Regione Marche (il governatore Acquaroli, il vice Carloni e l’assessore Castelli), Sabatini (Camera di Commercio), Bichisecchi (Confindustria), Gregorini (Cna), Gasparoni (Confartigianato) e Polacco (Confcommercio)
TRAGEDIA – Giuseppe Emili è il cugino del 65enne morto a Bari: «E’ la fine peggiore che può fare un marinaio. Lui lavorava in mare da quando aveva 14 o 15 anni con l’imbarcazione della famiglia, che si era trasferita ad Ancona perché a Civitanova non c’era ancora il porto». La moglie, la sorella e le due figlie sono partite per il capoluogo pugliese per il riconoscimento
LA TESTIMONIANZA di Carmelo Sciascia, comandante del pontone: «il rimorchiatore ha imbarcato acqua ed è andato a fondo rapidamente». Come atto dovuto, hanno ricevuto l’avviso di garanzia Giuseppe Petralia, al comando del Franco P., e il legale rappresentante della società Ilma di Ancona, nonché armatore, Antonio Santini
TRAGEDIA – I racconti dei marinai sopravvissuti saranno fondamentali per capire cosa ha provocato l’affondamento del rimorchiatore partito da Ancona. La procura ha aperto un fascicolo per naufragio e omicidio colposo