ECONOMIA – Mariachiara e Tommaso Sparvoli, rispettivamente 32 e 28 anni, sono oggi entrambi coinvolti nella Colma, azienda di Tolentino attiva nel campo dei dispositivi medici specialistici. Il fondatore e amministratore dell’azienda Daniele Sparvoli: «Io e mia moglie Isabella abbiamo dato vita a questa impresa improntandola su etica, innovazione e qualità per garantire al mondo medico sicurezza e fiducia, ed ai pazienti il miglioramento della propria salute. Siamo contenti che i nostri figli seguano questa strada»
ROMA – L’azienda ha comunicato di non essere nelle condizioni di rispondere alla convocazione prima del 21 ottobre, in attesa della pubblicazione dei risultati del terzo trimestre ma ha confermato la revisione strategica delle proprie attività nell’area Emea «attualmente in corso di valutazione». Tibaldi e Spera (Cgil): «Il governo utilizzi poteri speciali per fermare questa spregiudicatezza»
FABRIANO – Il presidente Francesco Casoli spiega che «dopo anni di grande impegno e di duro lavoro torniamo a remunerare chi è stato ed è al nostro fianco come socio paziente e fiducioso»
ECONOMIA – Classe 1979, sarda di origine, ha lavorato per il rilancio del tonno Mareblu e nel gruppo Sapore di Mare
LE PAROLE di Mauro Masci segretario generale della Fim, settore metalmeccanico, che auspica interventi urgenti di Governo e Regione: «Alcune aziende stanno dando segnali di cedimento. I lavoratori del settore privato rischiano di pagare il prezzo della crisi energetica due volte, la prima con l’aumento delle bollette di luce, gas e l’incontrollato aumento generale dei prezzi, la seconda vedendosi decurtati la retribuzione con la cassa integrazione»
ANCONA – Sono circa 150 a servizio dei plessi scolastici dorici. Andrea Raschia, ex sindacalista della Fp Cgil: «Passano gli anni ma i problemi sono sempre gli stessi. I Comuni hanno sempre meno soldi e sono costretti a cedere il servizio a terzi. La legge permette a queste società, spesso cooperative, di stipulare accordi da fame»
JESI – L’organismo avrà l’obiettivo di monitorare l’andamento occupazionale ed economico e di formulare specifiche proposte utili al complessivo avanzamento del territorio. Oltre a vari rappresentanti delle attività produttive e del mondo sindacale, sono stati invitati a sedervi anche Camera di Commercio e Inps
FABRIANO – Secondo Pierpaolo Pullini (Fiom Ancona), ad agosto lo stabilimento di Melano della multinazionale ha lavorato, tra ferie e Cigo, a circa il 30% della capacità produttiva. Ariston, Faber ed Electrolux proseguono invece nel processo di stabilizzazione del personale, Elica sta continuando l’implementazione del piano industriale, con l’avanzamento del reshoring e la fusione degli stabilimenti di Mergo e Cerreto d’Esi. Su tutti i bilanci pensano gli aumenti dei costi dell’energia
ECONOMIA – Il peso del gas importato dalla Russia è salito in dieci anni dal 27% al 40% del 2021 ma cresce nei fatti la diversificazione nei primi sei mesi del 2022. Marche virtuose sul piano dei consumi totali. La provincia di Ancona precede quelle di Pesaro e di Macerata per il consumo industriale. Produzione nazionale al palo. Un terzo il consumo per la produzione di elettricità
LA GIUNTA regionale ha approvato la proposta di modifica alle legge: «Una dilazione dei termini fino al 31 dicembre 2024 per consentire una spinta economica del settore edilizio anche nel periodo post pandemico»