Venerdì prossimo, 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, gli studenti delle quinte classi dell’Alberghiero-Ragioneria Einstein Nebbia di Loreto incontreranno Davide Rondoni, una delle voci più significative del panorama poetico italiano contemporaneo. Rondoni ha pubblicato alcuni volumi di poesia con i quali ha vinto numerosi premi letterari, è autore di opere in prosa e anche traduttore. Realizza e collabora a programmi in tv e ad alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato la rivista “Clandestino” e il “Centro di poesia contemporanea” all’Università di Bologna.
“E’ una grande occasione – commenta il preside dell’Einstein-Nebbia, il prof. Gabriele Torquati – quella che avranno i nostri ragazzi: vedere e ascoltare dal vivo un poeta che ci aiuterà a capire la funzione della poesia come testimonianza e perciò memoria della storia Come afferma lo stesso poeta “la poesia e la letteratura sono fenomeni umani. Appartengono alla piccola serie delle cose che l’uomo ha sempre fatto, pur in diversi modi. Non è una invenzione capitata a un certo punto della nostra storia. No, dove c’è un uomo c’è sempre stata, e sempre ci sarà, arte. E’ arte delle parole, dunque”. La poesia quindi è una forma della memoria.
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