E’ attesa per la prossima estate la sentenza pilota del giudice di pace di Ancona che orienterà il giudizio per tutti gli altri ricorsi pendenti contro le multe elevate dall’autovelox di Filottrano. Davanti alla postazione di via dell’Industria, che ha sanzionato da giugno ad agosto 2016, ben 18.300 automobilisti, nella mattinata di oggi si è svolto il sopralluogo del consulente tecnico d’ufficio, il prof. Michele Agostinacchio, docente della Politecnica della Marche, nominato dal giudice Lorena Volpone insieme ai periti delle parti. La nomina del Ctu era stata sollecitata dall’avvocato Italo D’Angelo, legale del Comitato per il Rispetto del Codice della Strada che tutela oltre 500 ricorrenti.
In attesa di definire il contenzioso, tutti i giudici di pace alle prese con il caso-autovelox hanno sospeso il pagamento dei verbali di multa ed il Comune di Filottrano, lo scorso 10 settembre, ha spento la postazione per il controllo elettronico della velocità su disposizione della Prefettura. La questione era finita alla ribalta della cronaca nazionale grazie a trasmissioni Rai e Mediaset e era stata persino discussa in parlamento grazie a un’interrogazione dell’on. Baldelli. Il giudice Volpone ha ammesso agli atti proprio la relazione della Polizia stradale allegata alla risposta di quel documento parlamentare.
Ora però i tempi della giustizia si allungheranno un po’. A causa della neve delle scorse settimane, il sopralluogo del Ctu a Filottrano era stato rinviato ed da oggi il consulente del giudice avrà 60 giorni di tempo per depositare la relazione e rispondere ai quesiti sulla regolarità dell’autovelox. Poi i periti di parte potranno contro dedurre le risultanze nei successivi 15 giorni. La prima udienza, a novembre 2016 era stata rinviata al 31 marzo 2017 ma è probabile che sarà necessario aggiornarla di nuovo. Si dovranno, insomma, affrontare almeno altre due udienze prima della sentenza.
(m.p.c.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati