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Farmaci a base di cannabis
a carico del servizio sanitario regionale

SANITA' - In commissione comincia l'iter della proposta di legge per la dispensazione delle preparazioni magistrali derivate dalla cannabis. In audizione anche il primario dell'Unità di terapia del dolore e cure palliative dell'ospedale di Macerata Luigi Filippo Nardi

Luigi Filippo Nardi, direttore della Ssd di Terapia del dolore e cure palliative dell’ospedale provinciale di Macerata

 

Farmaci a base di cannabis a carico del servizio sanitario regionale. E’ questa la disposizione contenuta nella proposta di legge al tavolo della Commissione Sanità. E’ al presidente, Fabrizio Volpini, insieme con i consiglieri Pd Giancarli, Talè e Busilacchi, che si deve l’iniziativa del documento (leggi l’articolo). “Nato – ha dichiarato Volpini – dall’esigenza di assicurare una risposta terapeutica più efficace più efficace per le persone affette da gravi patologie croniche. Ci sembra opportuno consentire la dispensazione da parte delle farmacie ospedaliere e dei servizi farmaceutici territoriali delle preparazioni a base di cannabis, per gli impieghi ad uso medico prescritti dalla normativa nazionale, con oneri a carico del Servizio sanitario regionale, e valutare l’opportunità di una dispensazione anche da parte di farmacie private convenzionate appositamente individuate”. Sono stati ascoltati Luigi Filippo Nardi, direttore della Ssd di Terapia del dolore e cure palliative dell’ospedale provinciale di Macerata e Luciano Postacchini dell’Associazione “Di sana pianta”. “Sono state audizioni utili e proficue – ha detto Volpini – perché abbiamo ascoltato sia la parte medica che l’associazionismo. Sono emerse problematiche su cui sono necessari approfondimenti per poter perfezionare la nostra pdl”.  Nel testo della proposta di legge si prevede che le somme necessarie per la loro rimborsabilità debbano essere attinte alla quota parte delle somme assegnate dalla Regione per il finanziamento dei livelli essenziali di assistenza.Nel corso della seduta, la Commissione ha poi votato a maggioranza l’atto della Giunta regionale sui criteri e modalità di riparto delle risorse statali e regionali nel triennio 2017-2019 per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere nelle Marche.

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