Una folla commossa ha preso parte, oggi a Cagli, ai funerali del piccolo Francesco, il bambino di 7 anni morto per le complicanze di un’otite curata per 15 giorni solo con l’omeopatia. Una scelta del medico di famiglia e dei genitori, tutti e tre ora sotto inchiesta per omicidio colposo. La Chiesa di San Pier Damiani era stracolma, e molta gente ha seguito il rito dal piazzale esterno. Accanto alla piccola bara bianca i genitori di Francesco, ma non i suoi due fratellini più piccoli. ”Per i familiari – ha detto il parroco, don Gabriele Bongarzoni, nella sua omelia – questa è una prova profonda. Tutti dovremo star loro vicini. Sappiamo però che Francesco giocherà a calcio in cielo, con gli angeli’. C’erano molti fiori (telecamere e fotografi tenuti fuori dalla cappella), ma la mamma e il papà del piccolo hanno chiesto di devolvere eventuali donazioni alla realizzazione di un parco giochi per i bambini di Cagli.
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