In preda a un delirio mistico, nella serata del 1 agosto, il 118 lo aveva accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette per una visita psichiatrica. Il 28enne bengalese mentre recitava preghiere incomprensibili, aveva anche danneggiato gli arredi dell’appartamento di via Lamaticci dove vivevano bambini, mettendo in allarme i vicini di casa, suoi connazionali del Bangladesh. Erano così intervenuti un’ambulanza del 118 e una volante della Questura. Il 28enne era stato riportato alla calma e accompagnato all’ospedale regionale di Torrette da dove era stato poi dimesso.
Tutto sembrava essersi risolto al meglio. Ieri sera però le strade del giovane straniero e quelle di un equipaggio della Croce Gialla si sono di nuovo incrociate. Il 28enne pretendeva a tutti i costi di dormire nella sede dell’associazione di volontariato insieme al personale. Era ancora una volta in stato confusionale e su disposizione della centrale del 118, ieri è stato portato di nuovo all’ospedale di Torrette. Dopo 3 ore circa ha perso del tutto la lucidità e al pronto soccorso è stato richiesto l’intervento di due auto dei carabinieri. A seguito dell’ultimo episodio, il 28enne è stato ricoverato nel reparto di Psichiatria.
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Una bella flebo che risolve prima che faccia del male a qualcuno?
Purtroppo non è facile lavorare con persone del genere ! Spesso e volentieri non è facile nemmeno fargli una semplice “puntura” ..
Michael Marinelli lo immagino. Per questi solo una soluzione letale può risolvere. Non sono civili e costringono ad occuparsi di loro personale che dovrebbe essere impegnato con chi lo merita