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I dentisti low cost aprono
al posto della cartoleria Canonici

ANCONA - Il marchio franchising per la salute dentale sbarca in pieno centro. Nuove aperture e trasferimenti in corso Garibaldi, un segno anche delle nuove abitudini di consumo

I lavori in corso all’ex cartoleria Canonici

 

La rimozione della storica insegna della libreria Canonici (foto d’archivio)

 

In arrivo una clinica dentistica low cost in corso Garibaldi. Alla storica cartoleria, che vendeva anche oggettistica di lusso Canonici, chiusa un anno fa, arriva Dentix Italia, marchio di cliniche odontoiatriche che si presentano come più economiche rispetto al classico professionista. Iniziati i lavori. Dopo quasi un secolo di attività, a settembre 2016, la titolare Giuliana, che con il marito Tarcisio Canonici, scomparso a novembre 2015, aveva portato avanti l’attività ha deciso di abbassare le saracinesche insieme alla figlia Anna. Pochi mesi prima della chiusura della cartoleria, anche la libreria Canonici, fondata da Plinio Canonici, la cui gestione era passata poi al figlio Gabriele, fratello di Tarcisio, aveva chiuso i battenti, lasciando posto al negozio romano di abbigliemento per uomo Dan John.

Scompaiono dunque le insegne che hanno tracciato la storia del commercio di Ancona e ne arrivano di nuove, simbolo anche di abitudini di consumo nuove, anche in tema sanitario. Il fenomeno dell’arrivo dei franchising dentistici non è una novità in città, altri marchi odontoiatrici sono presenti nel capoluogo, ma è la prima volta di un’apertura in pieno centro.

La prossima apertura del nuovo punto vendita Yamamay

Tra le novità in tema di commercio, l’apertura del nuovo punto vendita Yamamay, il franchising di intimo che si trasferirà dal civico 70 di corso Garibaldi, al 121, all’altezza dei portici di piazza Cavour, al posto di Terranova Kids che si trasferirà a sua volta nello store del marchio di abbigliamento in corso Garibaldi 97, all’altezza della Galleria dorica dove sono in fase di ultimazione i lavori di restyling del negozio dove sarà possibile trovare, dunque, non più solo i capi uomo/ donna, ma anche bambino.

(A. C.)

 

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