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Corto Dorico, nove titoli in finale
e l’anteprima del film candidato all’Oscar

CINEMA – Sabato dalle 21 all'auditorium della Mole si assegna il premio 2017 per il migliore cortometraggio. Prima, alle 17 al Cinema Azzurro, sarà presentato il backstage del film italiano “A Ciambra” che concorre per la statuetta di miglior pellicola straniera dell'Academy Awards

La finalissima del 2016

 

Nove opere in sfida per aggiudicarsi la statuetta di miglior cortometraggio di questa edizione numero quattordici di Corto Dorico. Finalissima impreziosita dalla presentazione in anteprima mondiale del backstage di “A Ciambra”, il film di Paolo e Jonas Carpignano che concorre agli Oscar come miglior pellicola straniera. Corto Dorico arriva domani sabato 9 dicembre al suo clou. Dopo una settimana ricca di novità, proiezioni nazionali e internazionali con illustri ospiti, Corto Dorico Film Festival chiude con un grande evento in anteprima mondiale, la presentazione di “A Ciambra. L’altra faccia della storia”di Paolo Carpignano. Diretto da Paolo Carpignano, papà di Jonas, padre e figlio hanno scelto Corto Dorico per svelare la lavorazione di A Ciambra, vincitore dell’Europa Cinemas Label alla Quinzaine del Festival di Cannes e film italiano candidato all’Oscar.

Il premio Stamira realizzato dall’illustratore Umberto Grati

L’appuntamento, alle 17 al Cinema Azzurro, vedrà la partecipazione del regista Paolo Carpignano e in collegamento via skype Jonas Carpignano e la direttrice di Ciak Piera Detassis, critica cinematografica, presidente Cinema per Roma e membro della giuria di questa quattordicesima edizione di Corto Dorico Film Festival (Ingresso 5 euro). La sera, dopo l’aperitivo a cura di Pesciolino dalle ore 19, l’atteso appuntamento con la Finalissima 2017: alle 21 l’Auditorium della Mole Vanvitelliana si illuminerà con le immagini dei 9 corti finalisti su 300 iscritti di Corto Dorico, che si sfideranno in una gara all’ultimo corto per contendersi la statuetta del Premio Stamira. La statuetta al Miglior Cortometraggio è realizzata con la penna 3D dall’artista Umberto Grati, opera unica e originale di uno dei più grandi illustratori italiani, collaboratore del quotidiano Il Sole 24 ore e autore dei manifesti di alcune edizioni del Festival. Il premio è assegnato dalla Giuria d’eccellenza, composta dal grande regista Ruggero Deodato, dalla saggista e critica cinematografica direttrice di Ciak Piera Detassis e dal direttore della fotografia Giuseppe Lanci. In palio anche il Premio Nie Wiem al Miglior Cortometraggio d’impegno sociale, il Premio Cooss Marche, Premio Coop Allenaza 3.0 – Libera, il Premio A Corto di Diritti Amnesty International Italia, il Premio Giuria Giovani Nazareno Re, il Premio UCCA Giovani Salto in Lungo, il Premio Ristretti Oltre le Mura il Premio Cgs Acec Sentieri di Cinema, il Premio della Critica “Ondacinema” e il Premio del Pubblico. I corti in ordine di proiezione saranno: Tabib di Carlo D’Ursi, Confino di Nico Bonomolo, La faim va tout droit di Giulia Canella, Pink elephant di Ado Hasanović, Piove di Ciro D’Emilio, Mon amour, mon ami di Adriano Valerio, Denise di Rossella Inglese, Framed di Marco Jemolo e Peggie di Rosario Capozzolo (Vincitore della semifinale Corto Slam). Presenta Rebecca Liberati. A conclusione del Festival il Club Dorico Film Party organizzato dall’ARCI al Circolo Stamura, Banchina da Chio 29, per chiudere la 14esima edizione del Festival con i ritmi incalzanti di NWvjset & Macca & Monta e Rock+OST djset tra le colonne sonore che hanno segnato la storia del cinema, da Easy Rider a Kill Bill vol. 1. a partire da mezzanotte (ingresso gratuito). Per le centinaia di spettatori che stanno aspettando la Finalissima del Festival è possibile acquistare i biglietti in prevendita al Cinema Azzurro questa sera e alla biglietteria dell’Auditorium della Mole Vanvitelliana a partire dalle 18 di sabato. (Posti Limitati, ingresso 5 euro, info: 333.4455367).

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