“È entrato, mi ha puntato un coltello contro e mi detto di dargli i soldi della cassa”. È con un bottino di 800 euro che ieri sera, poco dopo le 19, è riuscito a svignarsela il rapinatore solitario che ha assaltato il tabacchi di Velia Laino, in via Cialdini. A vivere istanti di terrore è stato il figlio Matteo, in quel momento solo all’interno del locale. Sotto la minaccia di un coltello non ha potuto fare altre che eseguire gli ordini del bandito. Ha agito con un cappuccio sopra la testa e una bandana sul volto. “Si potevano vedere solo gli occhi” racconta Matteo. Tutto si è svolto in pochissimi minuti. “Appena entrato, ha tirato fuori dalla felpa il coltello. Mi ha minacciato dicendomi di dargli i soldi, indicando la cassa. Glieli ho consegnati e poi se ne è andato”. Al vaglio dei carabinieri arrivati sul posto dopo l’allarme lanciato da Matteo i filmati delle telecamere della tabaccheria, installate sia all’interno che all’esterno del locale. “Durante la rapina, non ho avuto paura, tanto breve è stata, ma poi quando mi sono reso conto è stato diverso”. Il rapinatore era vestito con una felpa con un cappuccio nero e dei pantaloni chiari. Pelle chiara e nessun accento particolare.
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